L’atlante di Rui Inácio. A Palermo

Galleria Nuvole, Palermo ‒ fino al 20 gennaio 2018. Il portoghese Rui Inácio espone in Sicilia una serie di opere grafiche e pittoriche. Tutte ispirate alla geografia e alla natura.

Palermo ospita un progetto inedito dell’artista portoghese Rui Inácio (Loures, 1971), a cura di Giulia Ingarao: una mostra personale di opere grafiche e pittoriche dal titolo Ó mar de Deus amansai (Ho domato il mare di Dio) alla Galleria Nuvole e una scultura effimera e ambientale, di fili d’erba, in Santa Maria dello Spasimo, As ondas do mar são brancas (Le onde del mare sono bianche). Doppia e sensuale è anche la cartografia insulare che sciorina: il paesaggio dell’isola di Pico, nell’arcipelago delle Azzorre, e la geografia della Sicilia. Due vulcani dominano la silhouette di queste terre, segnate dal fascino scintillante del mare: la montagna più alta del Portogallo, il Vulcano Pico, e il Monte Etna.
Rui Inácio si appropria di particolari visioni di natura, trasformandole in immagini di memoria vissuta; ne ingrandisce il dettaglio attraverso la lente terrosa della pittura e la successione delle colature di colore fino a farsi autore di un’elegia panica. La poesia popolare da cui ruba i titoli fa il resto.

Giusi Affronti

Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati

Giusi Affronti

Giusi Affronti

Giusi Affronti (Palermo, 1985) è storico dell’arte e curatore; vive a Milano e Palermo e lavora nella ricerca su linguaggi e fenomenologie della cultura visiva contemporanea. Si laurea a Palermo e, poi, trascorre due anni tra Milano e Roma per…

Scopri di più