Quattro piani, 600 metri quadrati. La Blindarte apre a Milano una delle più belle gallerie della città: le immagini in anteprima

Sono mesi che parliamo di momento d’oro vissuto da Milano, che lungi dal soffrire di una sorta di “depressione” post-Expo, ha inanellato negli ultimi tempi una lunga serie di grandi progetti culturali, tradottisi – per restare al nostro ambito di interesse – in nuove gallerie d’arte, musei, centri creativi polifunzionali, spazi inusuali recuperati a location per […]

Sono mesi che parliamo di momento d’oro vissuto da Milano, che lungi dal soffrire di una sorta di “depressione” post-Expo, ha inanellato negli ultimi tempi una lunga serie di grandi progetti culturali, tradottisi – per restare al nostro ambito di interesse – in nuove gallerie d’arte, musei, centri creativi polifunzionali, spazi inusuali recuperati a location per mostre o grandi installazioni. Ora questo “rinascimento” meneghino vive un momento clou con l’inaugurazione di quella che ci arrischiamo a definire – le immagini in parte ci sostengono – come una delle più grandi e belle gallerie d’arte della città. Sta in zona Brera, gli spazi derivano da una ex chiesa e per anni hanno ospitato – altra misura delle dimensioni – un museo, quello privato intitolato allo scultore Luciano Minguzzi: quattro piani, oltre 600 metri quadrati, un ascensore interno, un soffitto a volte, ed una lobby alta circa 10 metri, illuminata sui lati da 6 “unghie” di luce naturale e da un grande rosone in alto sulla parete frontale. Sarà questa la location milanese della galleria e casa d’aste napoletana Blindarte, nata alla fine degli anni ’90 come ramo della Blindhouse, attivissima nei servizi di custodia valori e beni fin dagli anni ’70.

UN PEZZO DI CHELSEA, A MILANO
Ristrutturato su progetto degli architetti Sila Barracco e Mauro Smith, il grande spazio – ambienti ariosi, linee mosse, look che rimanda ad atmosfere da Chelsea, o da Mayfair – affiancherà la sede partenopea nei diversi rami di attività: a cominciare dalle aste, con un’inaugurazione che presenterà una selezione delle opere incluse nelle aste in programma per il 25 e 26 maggio. In mostra opere di Robert Rauschenberg, Gilberto Zorio, Daniel Buren, John Bock, Alberto Burri, Michelangelo Pistoletto, Fishli&Weiss, ma anche dipinti antichi di autori come Mattia Preti e Micco Spadaro. Ma in autunno arriverà la programmazione più propriamente “galleristica”, con la prima personale a Milano dell’americano Adam Cvijanovic, a cui seguirà una mostra di Davide Cantoni, uno degli artisti storicamente seguiti da Blindarte. Inaugurazione prevista per giovedì 5 maggio: ma noi vi presentiamo lo spazio in anteprima con una ricca galleria fotografica…

– Massimo Mattioli

Inaugurazione: giovedì 5 maggio 2016 – ore 18
Via Palermo 11 – Milano
www.blindarte.com

 

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Massimo Mattioli

Massimo Mattioli

É nato a Todi (Pg). Laureato in Storia dell'Arte Contemporanea all’Università di Perugia, fra il 1993 e il 1994 ha lavorato a Torino come redattore de “Il Giornale dell'Arte”. Nel 2005 ha pubblicato per Silvia Editrice il libro “Rigando dritto.…

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