Ecco gli italiani invitati alla Biennale di Istanbul di Carolyn Christov-Bakargiev. Da Giovanni Anselmo alla giovanissima Elena Mazzi…

“Con me non esiste un elenco di artisti, non ci sarà mai un elenco di artisti. Chi mi conosce sa che io lavoro così. Non credo nel sistema della comunicazione, ho un’altra visione”. Per chi ancora si affanni a cercare una lista degli artisti partecipanti alla sempre più prossima Biennale di Istanbul, al via fra […]

Con me non esiste un elenco di artisti, non ci sarà mai un elenco di artisti. Chi mi conosce sa che io lavoro così. Non credo nel sistema della comunicazione, ho un’altra visione”. Per chi ancora si affanni a cercare una lista degli artisti partecipanti alla sempre più prossima Biennale di Istanbul, al via fra due settimane giuste, basta questa breve citazione, tratta da un’intervista alla curatrice Carolyn Christov-Bakargiev del magazine francese Inferno. Ma il dato dei protagonisti, quand’anche non nodale, come nel concept – anzi nei concept – della curatrice italo-americana di origine bulgara, è comunque informazione utile a chi voglia prepararsi ad approcciare la biennale. Ed allora qualche nome, senza un ordine razionale, è via via uscito, pronunciato dalla stessa KKB: fra gli ottanta invitati, artisti, ma anche studiosi, teorici, filosofi – ci saranno Wael Shawky, Adrián Villar Rojas, Susan Philipsz, Ed Atkins, William Kentridge; e poi Marcos Lutyens, il giovane turco Pinar Yoldas, la coppia Janet Cardiff e George Bures Miller.
E gli italiani? Il primo nome, quello della giovanissima Elena Mazzi, “che ho conosciuto a Venezia grazie a Jimmie Durham”, lo fa la stessa curatrice nella citata intervista. Una specie di consacrazione sulla scena internazionale per l’attivissima trentenne emiliana di base a Venezia, che subito dopo Istanbul sarà a San Pietroburgo per partecipare al festival Arts for the City: e che alla biennale turca parteciperà con un’opera prodotta dalla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, che le ha assegnato il proprio Premio 2015. Ma a confermare i nomi e fare chiarezza sul lotto degli italiani presenti alla biennale, giunge ora la comunicazione “ufficiale” dell’Istituto Italiano di Cultura di Istanbul, che segnala – oltre a quello di Elena Mazzi – il nome di Giovanni Anselmo, e una mostra di opere di Giuseppe Pellizza da Volpedo, Michelangelo Pistoletto e Tommaso D’Aronco.

Massimo Mattioli

http://bienal.iksv.org

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Massimo Mattioli

Massimo Mattioli

É nato a Todi (Pg). Laureato in Storia dell'Arte Contemporanea all’Università di Perugia, fra il 1993 e il 1994 ha lavorato a Torino come redattore de “Il Giornale dell'Arte”. Nel 2005 ha pubblicato per Silvia Editrice il libro “Rigando dritto.…

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