iGuzzini illumina il Cenacolo di Leonardo da Vinci. Tecnologie innovative al servizio dei capolavori: storie di eccellenze italiane

Continua la storia d’amore e di dedizione tra iGuzzini – azienda leader in Italia per l’illuminazione, tra i marchi più diffusi all’estero – e i grandi capolavori dell’arte. Più volte i sistemi iGuzzini e la sua antica esperienza nel settore dell’illuminotecnica sono stati messi a disposizione dei luoghi della cultura, di grandi esposizioni o di […]

Continua la storia d’amore e di dedizione tra iGuzzini – azienda leader in Italia per l’illuminazione, tra i marchi più diffusi all’estero – e i grandi capolavori dell’arte. Più volte i sistemi iGuzzini e la sua antica esperienza nel settore dell’illuminotecnica sono stati messi a disposizione dei luoghi della cultura, di grandi esposizioni o di palazzi monumentali, per un’azione mirata di valorizzazione. Niente conta quanto la luce, nella cornice di un allestimento: far vedere un’opera al meglio, nel modo più corretto, è un po’ come restituirle un’anima, un’aura, una presenza.
Dopo vent’anni di impegno e di attenzione per il mondo delle arti, l’azienda – che ha il suo stabilimento centrale a Recanati, distribuito su 150mila metri quadrati – affronta una sfida nuova ed elettrizzante, carica di responsabilità. Grazie ad una partnership con la Sopraintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Milano, nel 2015 si è compiuta l’“adozione” del Cenacolo vinciano.

La sede di iGuzzini a Recanati

La sede di iGuzzini a Recanati

Sarà infatti un arsenale di apparecchi di ultima generazione, fornito dall’azienda, a consentire una fruizione di altissimo impatto e di massima precisione: la ricchezza cromatica e i dettagli del capolavoro leonardesco diventeranno cosa viva. Come mai fino ad oggi.
La fornitura sarà accompagnata da una consulenza professionale – in accordo con l’Istituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro – che durerà  anche nei prossimi anni: via via che la tecnologia svilupperà sistemi nuovi e congegni sempre più raffinati, iGuzzini si occuperà degli aggiornamenti opportuni, per la conservazione ottimale e una fruizione sempre più appagante.
Protagonista dell’allestimento appena elaborato è una luce a LED con caratteristiche particolari, tecnologicamente all’avanguardia, che contribuirà anche ad un netto miglioramento delle condizioni micro ambientali: un grande passo avanti rispetto all’attuale impianto, vecchio di quindici anni.  Per godersi lo spettacolo non c’è che da attendere fino alla fine di marzo. La prima volta che vedrete l’Ultima Cena come un’apparizione reale: l’arte prende vita, grazie all’eccellenza di iGuzzini.

– Helga Marsala

Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati

Helga Marsala

Helga Marsala

Helga Marsala è critica d’arte, giornalista, editorialista culturale e curatrice. Ha innsegnato all’Accademia di Belle Arti di Palermo e di Roma (dove è stata anche responsabile dell’ufficio comunicazione). Collaboratrice da vent’anni anni di testate nazionali di settore, ha lavorato a…

Scopri di più