Cento anni dalla Grande Guerra. Apre il parco d’arte Altrememorie in Val Saisera, in Friuli. Per ripensare in bellezza le ferite lasciate dal conflitto mondiale

Pace dopo la guerra, creatività al posto dell’aridità del conflitto. L’Associazione Modo di Udine sforna un altro degli eventi culturali pensati e realizzati con una prospettiva sull’arte quale strumento sociale collettivo e costruttivo. Sostituire alla memoria della trincea una memoria nuova, giovane e germoglio di bellezza: questo l’obbiettivo del parco Altrememorie, inaugurato domenica 28 settembre […]

Pace dopo la guerra, creatività al posto dell’aridità del conflitto. L’Associazione Modo di Udine sforna un altro degli eventi culturali pensati e realizzati con una prospettiva sull’arte quale strumento sociale collettivo e costruttivo. Sostituire alla memoria della trincea una memoria nuova, giovane e germoglio di bellezza: questo l’obbiettivo del parco Altrememorie, inaugurato domenica 28 settembre nei prati Oitzinger in Val Saisera, realizzato grazie ai fondi della regione Friuli per il centenario della Grande Guerra.
Scelti dal curatore Manuel Fanni Canelles, dieci artisti europei espongono le proprie opere frutto di una residenza sulle Alpi Friulane. Per l’apertura del parco una lunga passeggiata lungo le opere esposte, seguita da un talk sui temi di Memoria, Pace ed Arte, suggellato poi dalla performance Il Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto, il progetto di scala mondiale che l’artista porta avanti da diversi anni, spinto da una forte necessità di un cambiamento sociale e culturale. Altrememorie prevede già a ottobre l’esposizione dei lavori di altri dieci artisti a Drenchia, Resia e Caporetto, riuniti poi in una mostra itinerante che da gennaio ad aprile 2015 si sposterà a partire dai comuni di Pozzuolo, Aviano e Trieste. Noi intanto vediamo qualche immagine nella fotogallery…

– Elena Gasparri

 

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Elena Gasparri

Elena Gasparri

Elena Gasparri ha studiato storia dell'arte e gestione dei beni culturali a Roma e in Olanda, e lavora nel campo della comunicazione per il settore culturale.

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