Parte da Tirana il progetto “Art In Port”, dialogo tra giovani artisti che unisce le due sponde dell’Adriatico. Dal Veneto ai Balcani

Doveva essere monumento imperituro alla gloria di un despota e della sua famiglia, ma si è trasformata nell’immaginario collettivo a simulacro di una vanità cieca ed effimera. Monito, più che memoriale, dei terrificanti modelli imposti dai totalitarismi. Parte il 1 agosto dalla Piramida di Tirana, il museo voluto a fine Anni Ottanta dal dittatore Enver […]

Doveva essere monumento imperituro alla gloria di un despota e della sua famiglia, ma si è trasformata nell’immaginario collettivo a simulacro di una vanità cieca ed effimera. Monito, più che memoriale, dei terrificanti modelli imposti dai totalitarismi. Parte il 1 agosto dalla Piramida di Tirana, il museo voluto a fine Anni Ottanta dal dittatore Enver Hoxha per celebrare l’illusione del comunismo, la mostra itinerante Art In Port: location significativa – quasi programmatica – per un evento che si inserisce nel cartellone di ArTvision, progetto finanziato dall’Unione Europea con lo scopo di cucire grazie all’arte contemporanea nuove trame di dialogo tra una sponda e l’altra dell’Adriatico.
Cinque aree geografiche – Veneto, Puglia, Croazia, Albania e Montenegro – e altrettante location, dalla Fondazione Pino Pascali (che coordina l’intero lavoro) ai Magazzini del Sale affacciati  sulla Laguna, passando appunto per la Piramida e arrivando al Museo d’Arte Moderna di Rijeka e alla National Art Gallery di Cetinje; cinque artisti per ogni luogo a confrontarsi sui temi dell’identità, del rapporto fra tradizione e innovazione, dell’appartenenza ad una comune matrice culturale. Declinata in linguaggi e idiomi differenti, ma riconoscibile in saperi e sapori, atmosfere e suggestioni di stretta affinità. Come dimostrano le opere di Endri Dani, Sulejman Fani, Ilir Kaso, Alketa Ramaj, Anila Rubiku, Irena Lagator, Igor Rakcevic, Jelena Tomaševic, Jovana Vujanovic, Nataljia Vujoševic, Gildo Bavcevic, Fokus Groupa, Ana Husman, Nika Rukavina, Davor Sanvincenti, Giulia Maria Belli, Chiara Bugatti, Enej Gala, Annamaria Maccapani, Francesca Piovesan, Dario Agrimi, Sarah Ciracì, Gianmaria Giannetti, Francesca Loprieno, Giuseppe Teofilo.

– Francesco Sala

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