Ecco le immagini della nuova Collezione Farnesina. Al Ministero degli Esteri di Roma nuovo comitato, nuovo allestimento e apertura ai giovani

Gabriella Belli (Direttore dei Musei Civici di Venezia), Fabio de Chirico (Soprintendente per i Beni Storici, Artisti e Etnoantropologici dell’Umbria), Luigi Ficacci (Soprintendente per i Beni Storici, Artisti e Etnoantropologici per le Province di Bologna, Ferrara, Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini), Gianfranco Maraniello (Direttore del Museo d’Arte di Bologna – MAMbo), Maria Vittoria Marini Clarelli (Soprintendente […]

Gabriella Belli (Direttore dei Musei Civici di Venezia), Fabio de Chirico (Soprintendente per i Beni Storici, Artisti e Etnoantropologici dell’Umbria), Luigi Ficacci (Soprintendente per i Beni Storici, Artisti e Etnoantropologici per le Province di Bologna, Ferrara, Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini), Gianfranco Maraniello (Direttore del Museo d’Arte di Bologna – MAMbo), Maria Vittoria Marini Clarelli (Soprintendente alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma), Anna Mattirolo (Direttore del Maxxi Arte di Roma) e Angela Tecce (Direttore di Castel Sant’Elmo a Napoli). Sono questi i sette funzionari del Ministero dei Beni Culturali che da aprile 2013 formano il nuovo comitato scientifico della Collezione Farnesina, e che si sono occupati del nuovo allestimento e della selezione di altre opere per implementare il già eccellente corpus presente.
Una successione che racconta con continuità il lungo secolo del Novecento, dove però a breve anche artisti di più recenti generazioni (i nomi svelati sono quelli di Riccardo Benassi, Pietro Ruffo) potranno prendere posto in quello che, oltre ad essere il Ministero degli Esteri, è un capolavoro di architettura razionale italiana. Questo continuo ampliamento della Collezione Farnesina è possibile anche grazie alla formula adottata che è quella del comodato d’uso, che consente di movimentare le opere con più facilità sia per un ricambio sia per una circolazione delle stesse in importanti manifestazioni culturali.
Ieri, 29 maggio, nell’ambito della III Giornata della Trasparenza è stato presentato il nuovo allestimento più attento ai criteri espositivi museali, nonostante il luogo rimanga sempre una sede di lavoro per uffici ministeriali, con una visita all’interno delle varie sale e una conferenza inaugurale tenuta dal Ministro degli Esteri Federica Mogherini e Dario Franceschini, Ministro per i Beni Culturali. I due Ministri hanno entrambi sottolineato l’importanza di una collaborazione fra i due dicasteri per un investimento sul patrimonio culturale che possa rendere l’Italia competitiva rispetto agli altri Paesi. Inoltre Franceschini ha tenuto a precisare che il suo mandato sarà molto attento all’arte contemporanea per conferire a questa “una nuova centralità” e alla profusione di “incentivi fiscali per i privati, cittadini o imprese, che desiderano partecipare alla tutela del nostro patrimonio culturale, non delle attività”.

– Giorgia Noto

www.esteri.it/mae/it/ministero/farnesina/

 

Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati

Giorgia Noto

Giorgia Noto

Laureata in Storia dell’Arte Contemporanea presso la Facoltà di Conservazione dei Beni Culturali dell’Università degli Studi della Tuscia (Viterbo). Collabora con alcune riviste cartacee e testate online legate alla cultura contemporanea, scrivendo principalmente di arti visive e moda. Parallelamente all’attività…

Scopri di più