Salone Updates: street-food firmato Carlo Cracco, gadget Seletti, videomapping di Yuri Ancarani e l’ormai consueta orchestra da balera. Torna in Piazza Affari il colorato carnevale pop di Toilet Paper e Maurizio Cattelan

L’esperimento aveva funzionato, un anno e mezzo fa, quando in modo del tutto inatteso aveva trasformato la solenne Piazza Affari in un leggiadro girotondo felliniano; con zucchero filato e musica da balera, danze e panini con la salamella. Oggi torna a colpire, ancora al cospetto di Palazzo Mezzanotte e del ditaccio che lì davanti ha […]

L’esperimento aveva funzionato, un anno e mezzo fa, quando in modo del tutto inatteso aveva trasformato la solenne Piazza Affari in un leggiadro girotondo felliniano; con zucchero filato e musica da balera, danze e panini con la salamella. Oggi torna a colpire, ancora al cospetto di Palazzo Mezzanotte e del ditaccio che lì davanti ha deciso di alzare nel cuore della Milano che conta e ogni mattina fa di conto. Tra spread, titoli e indici azionari.
Ha smarrito l’allure della prima volta, con i teneri imbarazzi e il romanticismo del caso, per il resto è tutto come l’avevamo lasciato diciotto mesi fa: ecco ancora una volta Maurizio Cattelan mettere in scena il mondo assurdo e disinvolto del suo Toilet Paper, sempre meno divertissement d’artista annoiato e sempre più macchina glam.
Appuntamento nuovamente sotto L.O.V.E., statua entrata nel paesaggio urbano della città che un secolo dopo Boccioni ha ripreso a salire; rispetto all’evento dell’ottobre 2012 i correttivi sono tutti in ordine di esclusività, settati sulle frequenze del Fuorisalone. E così il baracchino dei fritti e dei panini crauti e salsiccia è sostituito dal camioncino con delizie e prelibatezze della gastronomia lombarda, ingredienti per i sandwich d’autore di Carlo Cracco; e mentre la Boogie Band imperversa tra una mazurka e una cover dei Pink Floyd scatta la fila al banchetto Seletti, dove si vendono i gadget Toilet Paper e le riproduzioni del dito in formato sfera di cristallo con neve e carillon.
Luci d’atmosfera a cura di Yuri Ancarani, che risponde alla commissione di Sky Arte HD elaborando un progetto di videomapping cucito sulla superficie di L.O.V.E.. Tra stigmate grondanti sangue e una pioggia di loghi commerciali, pollici in stile Facebook ed una stralunata Madonnina.

– Francesco Sala


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Francesco Sala

Francesco Sala

Francesco Sala è nato un mesetto dopo la vittoria dei mondiali. Quelli fichi contro la Germania: non quelli ai rigori contro la Francia. Lo ha fatto (nascere) a Voghera, il che lo rende compaesano di Alberto Arbasino, del papà di…

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