Un festival al confine tra musica e arte contemporanea. A Torino, per Club To Club, non mancano gli artisti con la vocazione da musicisti: da Dinos Chapman, a Nico Vascellari, ad Alva Noto. Sotto il segno dell’elettronica

Da quest’anno Artissima diventa partner ufficiale di Alfa MiTo Club To Club. E questo la dice lunga sulla componente artistico-visiva del festival di musica e cultura elettronica, tra i più apprezzati in Europa. Per la sua tredicesima edizione, che si svolgerà dal 7 al 10 novembre, durante la prossima art week torinese, #C2C13 si lascia […]

Da quest’anno Artissima diventa partner ufficiale di Alfa MiTo Club To Club. E questo la dice lunga sulla componente artistico-visiva del festival di musica e cultura elettronica, tra i più apprezzati in Europa. Per la sua tredicesima edizione, che si svolgerà dal 7 al 10 novembre, durante la prossima art week torinese, #C2C13 si lascia ispirare dal concetto di twins e si gemella con Mutek, rassegna musicale-digitale, con base a Montreal. Con lei co-presenterà due esclusive nazionali: la psichedelia elettronica del produttore inglese James Holden al Teatro Carignano, e il live di Holly Herndon, uno show sperimentale tra suoni vocali e sintetici, che indaga il rapporto tra uomo e macchina. La location? Anche in questo caso torna il link con l’arte contemporanea, grazie al coinvolgimento della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, che ospiterà una serie di appuntamenti, funzionando come quartier generale del festival.
In tema di sperimentazioni e di contaminazioni con l’arte ci sarà anche il party ufficiale di Artissima e Club To Club, sempre in occasione della prima serata. Sul palco dei Cantieri OGR si esibirà per la prima volta in Italia, con una performance di visuals e proiezioni dedicate, l’artista e musicista Dinos Chapman, insieme al fratello Jake parte del mitico duo Chapman Brothers, punta di diamante fin dagli anni Novanta degli YBA; Dinos, che ha pubblicato nel 2013 il suo primo album (un viaggio avant-techno, a cavallo fra Brian Eno e oscure fiabe dell’Est Europa), è reduce da un applauditissimo live set al Fabric di Londra,  durante l’ultima edizione di Frieze.
E ancora un altro artista visivo con la passione per il suono, nella serata dell’8 novembre: all’Hiroshima Mon Amour si esibirà Nico Vascellari con i suoi Niños Du Brasil ed il loro focoso mix di congas, jambè, rulli, piatti, claves, maracas, fischietti e campanelli, in un crescendo di atmosfere indie, energia hardcore e tradizione brasileña.
Gran Finale al Lingotto Fiere, il 9 novembre, con la prima nazionale di Diamond Version, il nuovo lavoro post-techno minimalista dei co-fondatori dell’etichetta tedesca Raster-Noton, ovvero  ByetoneAlva Noto, quest’ultimo meglio conosciuto nel circuito dell’arte col suo vero nome, Carsten Nicolai, figura di spicco nella scena delle arti elettroniche, tra sound art, video, performance e installazione.

– Claudia Giraud

clubtoclub.it

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Claudia Giraud

Claudia Giraud

Nata a Torino, è laureata in storia dell’arte contemporanea presso il Dams di Torino, con una tesi sulla contaminazione culturale nella produzione pittorica degli anni '50 di Piero Ruggeri. Giornalista pubblicista, iscritta all’Albo dal 2006, svolge attività giornalistica per testate…

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