Sporcatevi le mani. Basta che siate donne: alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma il progetto relazionale di Francesca Montinaro…

3.375.020.000. È numero approssimativo di donne nel mondo. Ed è anche parte del titolo del progetto che l’artista Francesca Montinaro sta sviluppando alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma, e che sarà finalizzato per 2 mesi dal prossimo ottobre. Ritratto continuo, e proprio di ritratti femminili si tratta: “Ritraggo la donna in maniera originale e […]

3.375.020.000. È numero approssimativo di donne nel mondo. Ed è anche parte del titolo del progetto che l’artista Francesca Montinaro sta sviluppando alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma, e che sarà finalizzato per 2 mesi dal prossimo ottobre. Ritratto continuo, e proprio di ritratti femminili si tratta: “Ritraggo la donna in maniera originale e priva di artifici”, spiega l’artista, “usando il mezzo del ritratto video, come uno spettacolo rituale muto, lento, ipnotico”.
E chi sono le protagoniste? “Scrittrici, giornaliste, scienziate, la stessa direttrice del museo Maria Vittoria Marini Clarelli, insieme a donne comuni e suore”. Montinaro effettua le riprese fino al 22 settembre: “Al centro del mio esame è il ruolo della Donna. Chiedo ad ognuna di Voi di sporcarsi le mani  usandole come mezzo di comunicazione, scrivendoci sopra frasi brevi ed universali sul proprio ruolo, lanciate a generazioni future. La partecipazione richiede pochi minuti”. Nelle immagini, si può capire meglio il senso del progetto…

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Massimo Mattioli

Massimo Mattioli

É nato a Todi (Pg). Laureato in Storia dell'Arte Contemporanea all’Università di Perugia, fra il 1993 e il 1994 ha lavorato a Torino come redattore de “Il Giornale dell'Arte”. Nel 2005 ha pubblicato per Silvia Editrice il libro “Rigando dritto.…

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