TvBoy® mette Roberto Saviano al muro. E lui sentitamente ringrazia. Foto a sorpresa per il giornalista sotto il murale che lo ritrae, a Milano, negli spazi di Art Kitchen

Questione di prospettive, cultura, carattere. Identità più o meno nazionale. Ogni Paese ha le sue icone, volontarie o meno: TvBoy®, artista underground e designer italiano di stanza a Barcellona, si è divertito a identificarne una per nazione. Italia e Catalogna, ovviamente. E così nella città delle ramblas ad essere soggetto di un murale è Leo […]

Questione di prospettive, cultura, carattere. Identità più o meno nazionale. Ogni Paese ha le sue icone, volontarie o meno: TvBoy®, artista underground e designer italiano di stanza a Barcellona, si è divertito a identificarne una per nazione. Italia e Catalogna, ovviamente. E così nella città delle ramblas ad essere soggetto di un murale è Leo Messi: una gigantografia della pulga, la pulce che incanta il Camp Nou, ritrae il campione in un grido di esultanza. Che, estrapolato dal contesto pallonaro, suona accordato con i cori di protesta di una Spagna dove la disoccupazione galoppa al 26%. Di passaggio a Milano TvBoy® incrocia il gruppo di Art Kitchen, amici di vecchia data che hanno aperto in zona Romolo quella che definiscono una organizzazione creativa, piattaforma che offre spazi ed occasioni a chi si cimenta negli ambiti più vari della creatività. I muri di Art Kitchen sono tele designate per l’attività degli street artist meneghini: TvBoy® non riesce a non lasciare il proprio segno. E sceglie di dare seguito a quella che, a questo punto della storia, diventa una serie di opere: al muro, a Milano, non ci finiscono né Balotelli né El Shaarawy. Ma Roberto Saviano, eletto a figura rappresentativa del momento che l’Italia sta passando. Di quello che Milano, capitale sempre più riconosciuta della ‘ndrangheta, sta vivendo. Un murale come tanti, un graffito che si perde nella miriade dei tanti che affollano le città. Se non fosse per una mail, che arriva un giorno alla casella di TvBoy®: “Sono andato a trovare questo murales. Che da qualche parte ci sia un me per strada, attraversato da sole nebbia pioggia e traffico, mi rende contento”. Firmato Roberto Saviano. Fake? No: in allegato ecco la foto che ritrae il giornalista, sorridente sotto lo sguardo di se stesso. Girato l’angolo, sulla facciata che introduce all’ingresso di Art Kitchen, l’aforisma dello street-artist Ivan Tresoldi: chi getta semi al vento farà fiorire il cielo. Frase da Smemoranda (si usa ancora?); di quelle che un tempo avresti trovato scritte con l’Uniposca sugli Invicta. Che a un passo dal Saviano in murale rafforza il proprio invito alla speranza di un futuro meno cupo.

Francesco Sala 

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