New York Updates: da Egon Schiele a Louise Lawler, parata di big alla fiera ADAA Art Show. Grandi gallerie fanno salotto al Park Avenue Armory, qui le immagini

La venue probabilmente più istituzionale ed elegante di tutto questa settimana di arte contemporanea a New York, The Park Avenue Armory, ospita la venticinquesima edizione dell’ADAA (Art Dealers Association of America) Art Show, con 72 gallerie fra quelle più affermate del firmamento contemporaneo. Con pezzi di qualità museale alle pareti, questa fiera incanta il visitatore […]

La venue probabilmente più istituzionale ed elegante di tutto questa settimana di arte contemporanea a New York, The Park Avenue Armory, ospita la venticinquesima edizione dell’ADAA (Art Dealers Association of America) Art Show, con 72 gallerie fra quelle più affermate del firmamento contemporaneo. Con pezzi di qualità museale alle pareti, questa fiera incanta il visitatore per la ricchezza degli allestimenti – più che di stand si tratta di veri e propri piccoli salotti allestiti in pochi metri quadrati, con tanto di tappeti, parquet e scrivanie di design -, e la quantità di pezzi di valore (non a caso signore impellicciate e distinti gentiluomini sono il trend di persone che affollano l’evento).
Alle pareti Schiele, Legèr, Picasso, Arp, Moore, ma anche Robert Mapplethorpe, Damien Hirst, Cindy Sherman, Barry Mc Gee: sono solo alcuni dei nomi che rendono quest’esposizione raffinata e varia allo stesso tempo. La galleria Sperone Westwater punta sul complesso Wim Delvoye, David Zwinver sfoggia alcuni emozionanti Milton Avery, mentre la Pace Gallery accoglie le volpi di Kiki Smith e il suo favoloso mondo, e poi ancora Anthony Meier Fine Arts presenta Kristen Morgin (il suo Picasso, su LIFE magazine, in versione Bugs Bunny, è una perla), la James Cohan Gallery investe su Fred Tomaselli (con la serie di New York Times rallegrate da colori sgargianti), Metro Pictures su Louise Lawler, P.P.O.W su Martin Wong.
Una vasta offerta (organizzata con una classe ineccepibile da parte dei curatori Jack Reynolds e Michael Findlay) di lavori di indiscussa potenza visiva, che fanno di questa una delle occasioni più ghiotte per i grandi collezionisti odierni: a voi la ricca fotogallery…

– Diana Di Nuzzo

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Diana Di Nuzzo

Diana Di Nuzzo

Scrive di Pop Surrealism e Lowbrow Art da tempo, e la sua passione per la cultura pop e underground l'ha portata a trasferirsi nella Grande Mela per conoscere da vicino il mondo delle gallerie dedicate e della Street Art. Qui…

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