La prima volta di Bernard Tschumi in Italia. Presentato ad Ascoli Piceno il progetto di ANIMA, centro culturale polifunzionale da 18 milioni di euro

A come Arte, N come Natura, I come Idee, M come Musica, A come Azione. Acronimo, ANIMA: qualcosa di cui si sentirà molto parlare, visto che identifica un ambizioso centro culturale che sarà realizzato a Grottammare, in provincia di Ascoli Piceno, destinato ad ospitare varie espressioni della cultura del territorio, da quelle artistiche a quelle […]

A come Arte, N come Natura, I come Idee, M come Musica, A come Azione. Acronimo, ANIMA: qualcosa di cui si sentirà molto parlare, visto che identifica un ambizioso centro culturale che sarà realizzato a Grottammare, in provincia di Ascoli Piceno, destinato ad ospitare varie espressioni della cultura del territorio, da quelle artistiche a quelle gastronomiche, a quelle ambientali. Ma ancor di più se ne sentirà parlare perché la struttura che lo accoglierà sarà la prima opera firmata in Italia da un architetto superstar internazionale come Bernard Tschumi, famosissimo – giusto per citare qualche esempio – per aver progettato il Parc de la Villette a Parigi, e più recentemente l’Acropolis Museum di Atene.
E non si pensi al gran nome come ricerca del sensazionalismo: tanto che il progetto si è sviluppato fin troppo sottotraccia, guadagnando le cronache nazionali solo con la presentazione ufficiale, svoltasi oggi: una grande impresa, con budget di circa 18 milioni di euro, finanziata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno e dal Comune di Grottammare. Per un complesso di oltre 7mila metri quadrati, che l’architetto franco svizzero svilupperà a partire da un volume esterno con forme di un quadrato perfetto, contrastante con gli spazi scomposti interni, disposti attorno ad un grande volume parallelepipedo centrale che accoglierà la sala principale, con 1.500 posti a sedere.
La costruzione inizierà tra un anno, all’inizio del 2014, per un completamento previsto entro il 2016: avremo modo di approfondire il progetto. Intanto nella gallery qualche rendering progettuale…

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Massimo Mattioli

Massimo Mattioli

É nato a Todi (Pg). Laureato in Storia dell'Arte Contemporanea all’Università di Perugia, fra il 1993 e il 1994 ha lavorato a Torino come redattore de “Il Giornale dell'Arte”. Nel 2005 ha pubblicato per Silvia Editrice il libro “Rigando dritto.…

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