Cast da urlo per il Clooney regista: in preparazione The Monuments Men, omaggio agli eroi alleati che salvarono opere d’arte dalla devastazione dell’Europa

Ci sono l’ultimo James Bond, ovvero Daniel Craig, e quei simpaticoni di Bill Murray e John Goodman. C’è un’intrigante Cate Blanchett, l’enigmatico Jean Dujardin e, ultimo arrivato, persino Matt Damon. Parlare di kolossal forse è al momento forse esagerato, ma il nuovo film diretto da George Clooney, il quarto a vedere mr. Nespresso dall’altra parte […]

Ci sono l’ultimo James Bond, ovvero Daniel Craig, e quei simpaticoni di Bill Murray e John Goodman. C’è un’intrigante Cate Blanchett, l’enigmatico Jean Dujardin e, ultimo arrivato, persino Matt Damon. Parlare di kolossal forse è al momento forse esagerato, ma il nuovo film diretto da George Clooney, il quarto a vedere mr. Nespresso dall’altra parte della macchina da presa, promette di sbancare i botteghini: avviate le fasi preliminari per The Monuments Men; riprese al via tra un mese, in Europa, e atterraggio nelle sale americane previsto per dicembre 2014.
Vita, morte e miracoli dei 350 eroi alleati che, durante la Seconda Guerra Mondiale, crearono una rete di spionaggio e controspionaggio per rintracciare il maggior numero possibile di opere d’arte trafugate dai nazisti. Un’avventura edita, nel 2009, in un ponderoso volume firmato da Robert M. Edsel: autore del già fortunato Rescuing Da Vinci e prossimo a dare alle stampe, uscita in America fissata a maggio, Saving Italy. Ultimo capitolo di una trilogia che ricostruisce, in quella maniera da docu-fiction che piace tanto oltreoceano, le fascinose vicende di una caccia al tesoro drammatica e intrigante.
Un tema, quello dei nazisti cattivi che si inquartano quadri e statue, che non è nuovo dalle parti di Hollywood. Il film di Clooney arriverà nelle sale esattamente cinquant’anni dopo Il treno diretto da John Frankheimer, con Burt Lancaster che deve fermare un convoglio intento a traslare mezzo museo Jeu de Paume da Parigi a Berlino. Non propriamente una gemma indimenticabile: riusciranno i nostri eroi a fare meglio?

– Francesco Sala

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Francesco Sala

Francesco Sala

Francesco Sala è nato un mesetto dopo la vittoria dei mondiali. Quelli fichi contro la Germania: non quelli ai rigori contro la Francia. Lo ha fatto (nascere) a Voghera, il che lo rende compaesano di Alberto Arbasino, del papà di…

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