Saluti da Hong Kong. Parte la quinta edizione della fiera asiatica, entrata nella galassia Art Basel. E ci sono dieci gallerie italiane

  Sarà l’ultimo anno in cui potremo chiamarla con questo nome, dal momento che dal 2013 passerà a tutti gli effetti sotto l’etichetta Art Basel, dopo che MCH Group l’anno scorso ha acquistato le azioni di maggioranza, decidendo tuttavia di mantenere il nome per questa quinta edizione. Parliamo – l’avrete capito – dell’appuntamento più atteso […]

Sarà l’ultimo anno in cui potremo chiamarla con questo nome, dal momento che dal 2013 passerà a tutti gli effetti sotto l’etichetta Art Basel, dopo che MCH Group l’anno scorso ha acquistato le azioni di maggioranza, decidendo tuttavia di mantenere il nome per questa quinta edizione. Parliamo – l’avrete capito – dell’appuntamento più atteso dai miliardari asiatici nell’esuberante regione di Hong Kong: ART HK 12, on stage dal 16 al 20 maggio all’Hong Kong Convention and Exhibition Centre (HKCEC). 266 le gallerie presenti, provenienti da tutto il mondo (39 paesi), metà orientali e metà occidentali, suddivise tra la Main section, l’area asiatica, e Art Futures dedicata alle gallerie emergenti che espongono artisti under 35. Presente anche una Art Projects section di milla mq in cui vengono esposte delle installazioni, a cura di Yuko Hasegawa, curatore del Museum of Contemporary Art Tokyo.
ART HK 12 non mancherà certamente di catalizzare l’interesse dei collezionisti, con un VIP Program molto intenso e moltissimi eventi nella città, ed anche con la sua fiera satellite, Hong Kong Contemporary, ospitata nel centralissimo Park Lane Hotel. Asia Society ha in programma una tavola rotonda con Hans Ulrich Obrist, Melissa Chiu (direttrice dell’Asia Society Museum di New York) e Philip Tinari (direttore dell’Ullens Center for Contemporary Art), i cui atti verranno pubblicati dalla Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli nel volume The Future Will Be…. Anche Occupy Wall Street avrà il suo – immancabile, ormai – spazio, con il dibattito Contemporary Art Excludes the 99 percent a cui parteciperanno gli artisti Paul Chan, Ben Lewis, Joseph Kosuth. Italia in prima linea, con ben dieci gallerie presenti nelle diverse sezioni della fiera, da Massimo De Carlo a Continua, Galleria d’Arte Maggiore G.A.M., Lorcan O’Neill, Lia Rumma, Tornabuoni, Primo Marella, Brancolini Grimaldi, Aike-Dellarco, Francesca Minini.

– Martina Gambillara

www.hongkongartfair.com

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Martina Gambillara

Martina Gambillara

Martina Gambillara (Padova, 1984), laureata in Economia e Gestione dell'Arte, si è interessata fin dai primi anni dell'università al rapporto tra arte e mercato, culminato nella tesi Specialistica in cui ha indagato il fenomeno della speculazione nel mercato dell'arte cinese…

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