A Vieste è tempo di M.A.D. Musica, Arte, Danza: un festival e un concorso, all’ombra del promontorio del Gargano. Sei sezioni, sessanta finalisti e una quantità di premi e benefit

Prendi una località ad alto tasso turistico come Vieste, sul promontorio del Gargano, e prova a metterci un evento dedicato alla creatività indipendente. Il risultato? Molti si ricorderanno di questa splendida cittadina balneare, non solo per il caratteristico centro storico, per i famosi trabucchi, per la bellezza delle grotte marine e delle baie, ma anche […]

Prendi una località ad alto tasso turistico come Vieste, sul promontorio del Gargano, e prova a metterci un evento dedicato alla creatività indipendente. Il risultato? Molti si ricorderanno di questa splendida cittadina balneare, non solo per il caratteristico centro storico, per i famosi trabucchi, per la bellezza delle grotte marine e delle baie, ma anche per il M.A.D. Vieste Festival. Una manifestazione dedicata alla contaminazione tra arti visive e performative, che sarà ospitata in varie sedi della città dal 2 all’8 settembre prossimi. Alla base dell’evento, un concorso a premi online, il M.A.D. Vieste Prize, aperto ad artisti di ogni nazionalità, età e provenienza. Suddiviso in tre macro-categorie: Musica, Arte e Danza, il contest si propone di supportare la crescita artistica e professionale dei partecipanti attraverso un riconoscimento in denaro, la partecipazione al Festival e numerose iniziative di comunicazione. La Categoria Arte, incentrata su tutti i linguaggi del contemporaneo, si divide in sei sotto sezioni: Pittura, Fotografia, lnstallazione e Scultura‚ Video-arte e Animazione, Performance‚ Graffiti e Street Art. Il Premio ammette alla fase finale un totale di 60 finalisti, 10 per ciascun ambito della categoria Arte, invitati a trascorrere una settimana nelle strutture ricettive di Vieste. Qui presentare le proprie opere, sfruttando gli spazi espositivi definiti dall’organizzazione oppure realizzando dal vivo performance e azioni durante lo svolgimento del Festival.

MAD Festival A Vieste è tempo di M.A.D. Musica, Arte, Danza: un festival e un concorso, all'ombra del promontorio del Gargano. Sei sezioni, sessanta finalisti e una quantità di premi e benefit

Le opere finaliste saranno selezionate attraverso una modalità mista che prevede sia il voto on-line che la scelta da parte di una giuria. Curatore, coordinatore della Categoria Arte e presidente di giuria sarà Chiara Canali, mentre gli altri membri saranno: per la Sezione Pittura Maurizio Coccia e Lorenzo Poggiali; per la Sezione Fotografia Pier Giorgio Giraudo e Sabrina Raffaghello; per la Sezione Scultura e Installazione Fortunato D’Amico e Bruno Grossetti; per la Sezione Video e Animazione Federica Bianconi e Vitaliano Teti; per la Sezione Performance Eugenio Viola e Marco Aion Mangani; per la Sezione Graffiti e Street Art Julie Kogler e Luigi Mauri. Oltre ai premi finali in denaro (di 3mila euro ciascuno), M.A.D. Vieste Festival garantisce delle opportunità formative per 3 artisti, tra i 60 finalisti, destinatari dei programmi di studio e residenza di due mesi presso i centri culturali GlogauAir di Berlino, Nes Artists Residency di Skagaströnd (Islanda), Halka Art Project di Istanbul. Altre opere saranno selezionate per approdare ad alcune mostre collettive, presso gallerie, istituzioni o festival: dalla Galleria Poggiali e Forconi di Firenze (sezione pittura) alla Biennale di Video-Fotografia di Alessandria (sezione fotografia); dalla Galleria Grossetti Arte Contemporanea di Milano (sezione scultura e installazione) al Festival Internazionale di Videoarte The Scientist, a Ferrara (sezione video e animazione); dalla bolognese Galleria BTFgallery (sezione performance) alla Galleria Urbanpainting di Carugate, in provincia di Milano (sezione Street Art). Ci si può iscrivere on line, cliccando su www.madprize.it , entro il 15 giugno 2012.

– Claudia Giraud

Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati

Claudia Giraud

Claudia Giraud

Nata a Torino, è laureata in storia dell’arte contemporanea presso il Dams di Torino, con una tesi sulla contaminazione culturale nella produzione pittorica degli anni '50 di Piero Ruggeri. Giornalista pubblicista, iscritta all’Albo dal 2006, svolge attività giornalistica per testate…

Scopri di più