Fondazione Spinola Banna, una e trina. Un workshop twittato in diretta, una mostra a Venezia e una residenza a Poirino con Tim Rollins

Si preannuncia fitto il programma della Fondazione Spinola Banna per l’Arte di Poirino (Torino), da qui ai prossimi mesi. Fino a novembre la troviamo, infatti, coinvolta in ben tre progetti, tutti relativi alla formazione e promozione dei giovani artisti. Cominciamo da quello ancora in corso, che vede ospiti, ancora per qualche giorno, gli artisti degli […]

Si preannuncia fitto il programma della Fondazione Spinola Banna per l’Arte di Poirino (Torino), da qui ai prossimi mesi. Fino a novembre la troviamo, infatti, coinvolta in ben tre progetti, tutti relativi alla formazione e promozione dei giovani artisti. Cominciamo da quello ancora in corso, che vede ospiti, ancora per qualche giorno, gli artisti degli Atelier Bevilacqua La Masa 2012: Riccardo Banfi, Federica Bruni, Enzo Comin, Fabio De Meo, Dirtmor, Valentina Merzi, Arianna Piazza, Gianandrea Poletta, Valentina Roselli, Ryts Monet, Chiara Sorgato, Davide Spillari. Arrivati il 16 aprile nella tenuta immersa tra le campagne piemontesi, i 12 assegnatari degli studi veneziani sono impegnati in un workshop tenuto dall’associazione Penso con le mie ginocchia: tutor sono gli artisti Mario Airò, Stefano Dugnani e Diego Perrone, a cui si aggiungono alcuni curatori in visita. L’evento è a porte chiuse, ma sarà possibile dare un’occhiata ed essere aggiornati sul work in progress grazie ai twit che sabato 21 saranno inviati da alcuni blogger, con l’hashtag #SpinolaBanna. Anche noi di Artribune non mancheremo di fare rimbalzare un po’, all’interno del nostro network.
Dal 3 maggio al 3 giugno sarà invece la Fondazione Bevilacqua La Masa a ricambiare il favore, ospitando a Venezia la Mostra Annuale 2011, con i lavori di quattro artisti selezionati tra coloro che hanno partecipato ai workshop della pinola Banna nel 2010 e nel 2011. Il progetto espositivo ha avuto una prima tappa a Poirino ed è ora ripensato per le sale di Palazzetto Tito, con la curatela di Stefano Coletto. In mostra i lavori di Giorgio Giudi, Alessandro Laita, Marco Strappato e Diego Tonus, selezionati da una giuria composta da Liliana Moro, Leigh Ledare, Gail Cochrane e Guido Costa.

Il terzo e ultimo progetto riguarda di nuovo un workshop intensivo gratuito, ospitato nell’edificio rurale della tenuta di Poirino, convertito in uno spazio polifunzionale con camere e studi per artisti residenti e visiting professor. Il programma svolgerà dal 22 ottobre al 4 novembre, su temi particolarmente rilevanti del dibattito contemporaneo, e vedrà in qualità di master il collettivo Tim Rollins & K.O.S. (Kids Of Survival), gruppo americano fondato nel 1982 dall’artista Tim Rollins con studenti della Public School 52 del South Bronx di New York. Il numero degli artisti invitati (tutti under 35, attivi sul territorio nazionale) è molto ristretto (massimo 8), per cui affrettatevi a presentare la vostra domanda di partecipazione, entro e non oltre il 31 Maggio 2012. Il tutto da inviare all’attenzione di: Gail Cochrane, Direttore artistico Fondazione Spinola Banna per l’Arte, Via Garibaldi 44, 10122 Torino.

– Claudia Giraud

www.bevilacqualamasa.it
www.fondazionespinola-bannaperlarte.org

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Claudia Giraud

Claudia Giraud

Nata a Torino, è laureata in storia dell’arte contemporanea presso il Dams di Torino, con una tesi sulla contaminazione culturale nella produzione pittorica degli anni '50 di Piero Ruggeri. Giornalista pubblicista, iscritta all’Albo dal 2006, svolge attività giornalistica per testate…

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