Cos’è la bellezza? Un’animazione racconta come cambia il concetto nei secoli

L'illustratrice inglese Anna Ginsburg firma un cortometraggio animato sul tema della bellezza femminile. Con forme che mutano in continuazione, seguendo l'evoluzione del concetto nei secoli

Dalle curve della Venere paleolitica di Willendorf a quelle della pop-star contemporanea Nicki Minaj. Passando per la Venere di Milo, le Grazie di Rubens, i nudi di Modigliani e la filiforme Twiggy. Una carrellata a ritmo di musica, firmata dall’illustratrice inglese Anna Ginsburg e commissionata dalla CNN in occasione dell’8 marzo, vuole ricordare alle donne come il concetto di bellezza femminile sia mutato rapidamente e più volte nei secoli: “non esiste un modello standard, quindi lasciateci celebrare le diversità delle forme femminili”, afferma l’autrice alla fine del video.
Lo stimolo a produrre l’animazione What is Beauty? nasce in questo caso anche da una vicenda personale: “Mia sorella minore soffre di anoressia”, dichiara la Ginsburg, “è stata in ospedale per tutto lo scorso anno e viene nutrita attraverso un tubo. Ha questa malattia dall’età di 12 anni, ora ne ha 20. Assistere alla sua sofferenza negli ultimi otto anni mi ha spinto a riflettere molto sui canoni di bellezza della cultura occidentale e sulla tendenza sempre più estrema all’oggettificazione del corpo femminile.”

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Valentina Tanni

Valentina Tanni

Valentina Tanni è storica dell’arte, curatrice e docente; la sua ricerca è incentrata sul rapporto tra arte e tecnologia, con particolare attenzione alle culture del web. Insegna Digital Art al Politecnico di Milano e Culture Digitali alla Naba – Nuova…

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