Torna Skulptur Projekte Münster, la mostra di scultura più importante del mondo

Ogni dieci anni la città tedesca di Münster viene invasa di opere d'arte. Per la maggior parte sculture e per la maggior parte installate nello spazio pubblico. Proponendo una ricognizione ad ampio raggio sullo stato delle arti visive e plastiche contemporanee. Ecco il video

È una mostra atipica, quella che si tiene periodicamente nella città di Münster, nella Germania settentrionale. La sua particolarità sta, prima di tutto, nella scelta della cadenza temporale: la manifestazione si svolge ogni dieci anni, un lasso di tempo molto ampio che rifiuta la logica della contemporaneità estrema proposta dal diffusissimo “modello biennale”. Skulptur Projekte, che inaugura oggi e rimarrà aperta per i prossimi cento giorni, fino al 1° ottobre, si propone di fare il punto sulla pratica scultorea e installativa degli artisti contemporanei, scegliendo lo spazio pubblico come luogo privilegiato di esposizione e di interazione con il pubblico.
In questo video, realizzato dal magazine inglese Frieze, possiamo ascoltare il direttore artistico Kasper König, la curatrice Britta Peters e alcuni degli artisti invitati per questa edizione, tra cui Jeremy Deller, costruire un racconto che intreccia passato e presente, ricollegando opere storiche (come Square Depression di Bruce Nauman) con i progetti più recenti. E offrendo allo spettatore una panoramica completa e stimolante che aiuta a meglio comprendere sia i singoli interventi che le finalità generali della manifestazione, che quest’anno si è dota anche di una seconda location, lo Skulpturenmuseum Glaskasten di Marl, situato a una sessantina di chilometri da Münster.

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Valentina Tanni

Valentina Tanni

Valentina Tanni è storica dell’arte, curatrice e docente; la sua ricerca è incentrata sul rapporto tra arte e tecnologia, con particolare attenzione alle culture del web. Insegna Digital Art al Politecnico di Milano e Culture Digitali alla Naba – Nuova…

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