Storia dei “Mestieri d’Arte” di Chanel: dai laboratori artigianali al film con Pharrell Williams principe azzurro

Ogni anno Chanel omaggia i laboratori artigianali partner del marchio: con una sfilata, scenografie mozzafiato e, ultimamente, anche un film interpretato da una star. Da Mumbay a Roma, ecco come Karl Lagerfeld crea ogni evento.

Con Mestieri d’Arte Chanel celebra ogni anno, dal 2002, tutte le aziende artigiane, partner delle collezioni della casa. Si tratta di una sfilata che si svolge al di fuori del programma di moda tradizionale, e che è completamente pensata per omaggiare i laboratori che producono per Chanel pizzi, bottoni e ricami di altissima rifinitura.

BOTTONI, PIUME, FIORI DI STOFFA E SCARPE
Desrues produce per Chanel 4000 bottoni al giorno (scolpiti, dorati e smaltati) e otto collezioni annuali di gioielli.
Lemarié, invece, lavora piume e fiori di stoffa dai tempi della Belle Époque. Ha poi aggiunto al suo portfolio i fiori, facendo diventare la camelia di sedici petali in tessuto il simbolo floreale di Chanel.
Massaro è maestro calzolaio dal 1894 e ha fornito le calzature ad alcune delle più grandi icone della moda della storia, da Marlene Dietrich a Elizabeth Taylor. È suo il classico sartoriale décolleté beige con punta nera.

RICAMI, GIOIELLI, CAPPELLI E CORPETTI DECORATI
Lesage, per conto di Chanel, si occupa dei ricami. Con più di 60.000 campioni nei suoi archivi, migliaia di motivi e lavorati con strass, perline e pietre preziose, detiene una delle più grandi collezioni al mondo del suo genere.
Goossens è uno dei più grandi gioiellieri e orafi di Parigi e per Chanel ha creato pezzi in argento e bronzo dorato, con pietre semi-preziose, quarzo e perle coltivate, spesse ispirate a Bisanzio o all’Egitto.
Maison Michel, Milliner fornisce i cappelli e gli altri accessori per capelli.
Guillet si occupa di corpetti e decorazioni floreali dal 1896: usa petali e corolle come diademi e corone posticce per le più grandi case di moda. Tessuti in seta, organza, mussola, pizzo laccato e catene d’oro. Anche Montex è ricamatore, specializzato però in piqué e applicazioni di perline, paillettes o altri materiali di sutura su tamburi di stoffa traforata.

GUANTI, CASHMERE E PLISSÉ
Causse si occupa dei guanti ed è un’azienda di lusso che esiste dal 1892. Più che a scaldare, le sue creazioni, realizzate con i migliori pellami o pelli di animali rari, sono progettate per decorare la mano.
Barrie produce maglieria pregiata e cashmere, è una società scozzese che ha oltre 140 anni di storia.
Lognon
fa solo una cosa e la fa al meglio: ha un suo metodo unico per la progettazione e realizzazione di tessuto plissé, un sistema che combina lavorazioni artigianali con tecniche in cartone e vapore per creare pieghe perfette.

MÉTIERS D’ART: DAI MATERIALI ALLO SPETTACOLO
Dopo Salisburgo l’anno scorso, Dallas nel 2013, Edimburgo nel 2012 e show precedenti a Mumbai, New York e Mosca, Chanel è quest’anno passata da Roma, nel complesso di Cinecittà. Assieme agli show live, Lagerfeld, anche fotografo e regista, ha iniziato a girare una serie di film brevi con grandi star, come Keira Knightley e Kristen Stewart, dove Geraldine Chaplin interpreta sempre Gabrielle Chanel.
Il più bello dei prodotti video della serie, secondo noi, è quello musicale con Pharrell Williams e Cara Delevingne dell’esibizione di Salisburgo. Godetevelo, in onore di Chanel.

– Federica Polidoro

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Federica Polidoro

Federica Polidoro

Federica Polidoro si laurea in Studi Teorici Storici e Critici sul Cinema e gli Audiovisivi all'Università Roma Tre. Ha diretto per tre anni il Roma Tre Film Festival al Teatro Palladium, selezionando opere provenienti da quattro continenti, coinvolgendo Istituti di…

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