Pedro Cabrita Reis, un sussurro lontano a Venezia. Innesti architettonici, tra passato e presente

Inserita tra gli eventi collaterali alla Biennale di Venezia, la monumentale mostra di Padro Cabrita Reis invade lo storico Palazzo Falier. Sovrapponendo all'architettura classica, pregna di memoria, un labirinto di segni contemporanei, per una percezione nuova

Video di: My Art Guides

Alluminio, vetro, lampade fluorescenti, disegni, oggetti, foto. Un’architettura spettacolare e complessa, scandita da elementi freddi, taglienti, fortemente contemporanei, si sovrappone al trecentesco palazzo Falier, risignificandolo e ridefinendone senso e immagine. Pedro Cabrita Reis, tra gli artisti portoghesi più conosciuti al mondo, progetta questo intervento per Venezia, in occasione della 55° Biennale d’Arte. Traiettorie oblique, inattese, invasive oppure laterali, che ostacolano il passaggio e determinano una forma nuova d’attraversamento, modificando un luogo radicato nella tradizione: tiepido, lussuoso, accogliente, consciuto. Improvvisamente capovolto ed alterato, con tutta la ruvidità e la forza di una ri-costruzione tanto artigianale quanto effimera; come a disegnare un dedalo che flette lo spazio architettonico e sospende il tempo percettivo, facendone materia del pensiero e dell’immaginazione.

Pedro Cabrita Reis, A remote whisper - Palazzo Failer, Venezia

Pedro Cabrita Reis, A remote whisper – Palazzo Failer, Venezia

A remote whisper, curata da Sabrina van der Ley, Direttore per l’Arte Contemporanea del National Museum of Art, Architecture and Design di Oslo, invade i settecento metri quadrati del piano nobile – tra pareti, scale, balaltoi, pavimenti – per un effetto di stupore e spaesamento. Essere nella storia, sperimentando il brivido di un ribaltamento, di una precarietà che alla fine conquista: perdersi, in questa imponente meta-architettura, diventa un’esperienza straniante, radicale, in cui le prospettive, le traiettorie e le sensazioni si moltiplicano e si differenziano.
La mostra è organizzata per conto del Segretario di Stato per la Cultura del Portogallo, con il supporto di Galerie Nelson-Freeman, Ivorypress, Magazzino, Mai 36, Peter Freeman Inc. Fino al 24 novembre 2013.

– Helga Marsala

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Helga Marsala

Helga Marsala

Helga Marsala è critica d’arte, giornalista, editorialista culturale e curatrice. Ha innsegnato all’Accademia di Belle Arti di Palermo e di Roma (dove è stata anche responsabile dell’ufficio comunicazione). Collaboratrice da vent’anni anni di testate nazionali di settore, ha lavorato a…

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