Stano Filko e Kiki Kogelnik. Doppio omaggio a Roma

Lira Gallery, Roma – fino al 17 gennaio 2016. In una piccola traversa di via del Corso sono due artisti scomparsi. Uno slovacco, l’altra austriaca: entrambi segnati dai Seventies.

La Galleria Lira propone due artisti, ormai deceduti, che si sono collocati, a loro modo, negli angoli più lontani della storia dell’arte: Stano Filko (Vel’ká Hradná, 1937 – Bratislava, 2015) e Kiki Kogelnik (Bleiburg, 1935 – Vienna, 1997). Filko, cecoslovacco che aveva visto la Primavera di Praga e il clima politico che aleggiava negli Anni Settanta in Europa, scelse come sua ricerca artistica e come soggetto la realtà che stava vivendo, trasportandola in installazioni e oggetti completamente bianchi, che alla Lira Gallery sono riproposti con grandi cilindri appesi al soffitto, in modo tale che lo spettatore perda tutti i punti di riferimento dalla realtà che lo circonda. Gli Anni Settanta segnano anche l’opera dell’austriaca Kogelnik, in particolar modo il movimento femminista: le donne sono dipinte nei quadri come sicure di sé e molto ben curate e vestite, ma vi si associano forbici enormi e persone schiacciate con gambe che fluttuano, come in Woman Lib.

Valentina Gasperini

Roma // fino al 17 gennaio
Stano Filko / Kiki Kogelnik
LIRA ART GALLERY
Via del Vantaggio 17a
[email protected]
www.liragallery.com

MORE INFO:
http://www.artribune.com/dettaglio/evento/49711/stano-filko-kiki-kogelnik/

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Valentina Gasperini

Valentina Gasperini

Valentina Gasperini (Roma, 1987) si laurea in Storia dell'arte contemporanea nel gennaio 2013 presso l'Università la Sapienza in Roma, con una tesi sulla nascita della galleria l'Obelisco. Tra le sue esperienze ci sono diverse collaborazioni nei centri dell'arte contemporanea a…

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