Identità in dissolvenza. Sebastiano Mauri da Otto Zoo

Otto Zoo, Milano - fino al 4 luglio 2014. Dopo il caso di Conchita Wurst, Sebastiano Mauri affronta una tematica quanto mai attuale: quella dell’identità, non solo di genere. Con un’installazione multimediale che esorta a riflettere sul nostro modo di guardare all’altro.

“Io sono Tu”. È questo il messaggio di Shadow of Doubt, personale di Sebastiano Mauri (Milano, 1972) che invita a una sorta di sacrale raccoglimento, oscurando gli spazi della galleria Otto Zoo per dar vita a un’esperienza polisensoriale. La colonna sonora incanta già dall’ingresso, come un canto rituale: è un’anomala quanto riuscita ibridazione fra l’Om, “bosone acustico” che accomuna ogni lingua e cultura, e un susseguirsi di frammenti di pop song più o meno recenti, distillate della loro parte strumentale. Dal medesimo meccanismo combinatorio nascono i quattro ritratti: una base dipinta a olio in cui i caratteri fisiognomici sono ridotti ai minimi termini (occhi-naso-bocca) sulla quale scorrono e si confondono in dissolvenza quaranta volti diversi per genere, età, etnia. Il disorientamento percettivo insinua un dubbio, che per Sebastiano Mauri è già certezza: la diversità è solo una sovrastruttura e il confine fra noi e l’altro decisamente labile.

Silvia Somaschini

Milano // fino al 4 luglio 2014
Sebastiano Mauri – Shadow of doubt
OTTO ZOO
Via Vigevano 8
02 36535196
[email protected]
www.ottozoo.com

 

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Silvia Somaschini

Silvia Somaschini

Laureata in Storia e Critica dell’Arte all’Università degli Studi di Milano con una tesi sull’architettura nell’opera di Giorgio de Chirico, da anni coniuga la sua passione per il Novecento all’interesse per l’arte contemporanea, collaborando con diversi collezionisti come curatrice e…

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