Ritratti a pezzi. Luca Maria Castelli straccia le sue foto

Nessuno scatto rubato, ma pose lunghe e meditate. Poche opere fotografiche sono solo un assaggio dell'analisi a 360 gradi dei personaggi immortalati in ritratti che rappresentano un'intera vita. Allo Spazio9 di Bologna, fino al 9 ottobre, ad opera di Luca Maria Castelli.

Luca Maria Castelli non lascia nulla al caso. Ricerca persone, entra in simbiosi con loro, ne studia gli spazi quotidiani e il carattere, e solo allora comincia a scattare ritratti. Che poi fa letteralmente a pezzi, scomponendoli e ricomponendoli in elementi separati che acquistano un proprio senso autonomo. La lunga ricerca lo ha portato a contatto con i protagonisti del fashion quanto della cultura e dell’imprenditoria, occupandosi di volti noti attraverso un diverso obiettivo. A Bologna – in una location flessibile che è agenzia di comunicazione, laboratorio fotografico, spazio espositivo – ha scelto di mostrare solo quattro opere, due imprenditori e due giornalisti quali Ezio Mauro e Giovanni Morandi: il primo in doppia posa su seduta rosso fuoco, il secondo con un bianco e nero ravvicinatissimo e luce di taglio che illumina e nasconde.

Marta Santacatterina

Bologna // fino al 9 ottobre 2013
Luca Maria Castelli – Composed
SPAZIO 9
Via Val d’Aposa 1c
051 0390684
[email protected]
www.spazio9planb.com

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Marta Santacatterina

Marta Santacatterina

Giornalista pubblicista e dottore di ricerca in Storia dell'arte, collabora con varie testate dei settori arte e food, ricoprendo anche mansioni di caporedattrice. Scrive per “Artribune” fin dalla prima uscita della rivista, nel 2011. Lavora tanto, troppo, eppure trova sempre…

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