Il passato secondo Marco Delogu

Al Tempio di Romolo, nel Foro Romano, Marco Delogu presenta “Ritratti di ritratti”, una mostra fotografica che dona un volto al passato. Fino al 5 maggio 2013.

Non esiste la fotografia artistica: nella fotografia esistono, come in tutte le cose, persone che sanno vedere e altre che non sanno nemmeno guardare”. La frase del celebre Nadar potrebbe essere il sottotitolo della mostra di Marco Delogu (Roma, 1960): dieci fotografie di grande formato ospitate per la prima volta nella suggestiva cornice plurisecolare del Tempio di Romolo, edificio celebre per i suoi portali in bronzo originali del V sec. a.C.

Si tratta di un gioco di specchi, dieci ritratti in pietra di personalità dell’antichità a loro volta immortalati dall’obiettivo. La sapienza dell’inquadratura, il gioco delle luci, donano loro un afflato di vita, un’espressività che abbatte la distanza cronologica, per scoprire che quel passato è parte integrante del proprio essere.

Saverio Giulio Malatesta

Roma // fino al 5 maggio 2013
Marco Delogu – Ritratti di ritratti
TEMPIO DI ROMOLO
Largo della Salara Vecchia
06 39967700
www.coopculture.it

La recensione fa parte di una esercitazioni nell’ambito del Master Digital Heritage de La Sapienza – Università di Roma

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