Spread o non spread?

… questo è il problema. Nicola Evangelisti affronta in maniera personale tematiche economiche e sociali ai tempi della crisi. Le sue Temporary Illusions sono esposte da Oltredimore, a Bologna, fino al 19 gennaio.

Unendo l’immaterialità alla materialità, le opere di Nicola Evangelisti (Bologna, 1972) spingono a riflettere sulla pesante incidenza che l’economia virtuale ha sulla vita reale. È così che nascono le scritte (“spread”, “crisis”…) o i simboli delle valute costituite da bossoli di fucile recuperati dopo il loro abituale uso.
La consolidata fiducia nella percezione sensoriale del reale è minata dall’ologramma di una moneta da 1 euro (Temporary Illusions, 2012): l’immagine proiettata sul muro declina l’Uomo Vitruviano in due versioni, una normale e l’altra “frantumata”. E ancora, l’installazione sonora Coins Evanescence presenta l’immagine della stessa moneta deformata dal suono di un canto tibetano o della campanella che apre le contrattazioni in Borsa.

Elena Tonelli

Bologna // fino al 19 gennaio 2013
Nicola Evangelisti – Temporary Illusions
a cura di Olivia Spatola
GALLERIA OLTREDIMORE
Piazza San Giovanni in Monte 7
051 6449537
[email protected]
www.oltredimore.it 

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Elena Tonelli

Elena Tonelli

Nata a Trento nel 1985, dopo il diploma classico si è laureata in Storia e Tutela dei Beni Culturali nell’Ateneo di Padova con una tesi sulla critica tedesca a Fernand Léger (2008). Trasferita a Bologna per seguire la magistrale in…

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