Liquidità del segno. Cristina Gardumi a Napoli

Un'installazione secca, serrata. Questo propone Cristina Gardumi con la sua ultima personale negli spazi della Dino Morra di Napoli fino al 30 novembre. Un bestiario che, nelle sue mire, richiama l’infanzia come concepita da Picasso.

Composizioni che ricordano le creature immaginifiche di Ericailcane, corpi che richiamano alla memoria la Fattoria degli animali di Orwell, figure che rievocano alcuni brani della letteratura medievale. Il mondo magico messo in campo da Cristina Gardumi (Brescia, 1978) con Girlbook/Boybook, la sua prima personale organizzata per gli spazi di Dino Morra, si nutre di prefissi compositivi tratti dal mondo dell’illustrazione e dell’animazione delle origini per costruire – mediante sottili agi antropologici – un corpo pulsante di personaggi evanescenti e fragili. Un personale (passionale e intimo) bestiario fantastico ricco di atmosfere poetiche che antropomorfizzano esseri e cose mediante un disegno dolce, un progetto teso a vaporizzare la realtà e a concepire un nuovo, irresistibile e necessario tempo interiore “per diventare bambini” (Pablo Picasso).

Antonello Tolve

Napoli // fino al 30 novembre 2012
Cristina GardumiGirlbook/Boybook
a cura di Chiara Pirozzi
DINO MORRA ARTE CONTEMPORANEA
Via Carlo Poerio 18
081 19571824
[email protected]
www.dinomorraartecontemporanea.eu

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Antonello Tolve

Antonello Tolve

Antonello Tolve (Melfi, 1977) è titolare di Pedagogia e Didattica dell’Arte all’Accademia Albertina di Torino. Ph.D in Metodi e metodologie della ricerca archeologica e storico artistica (Università di Salerno), è stato visiting professor in diverse università come la Mimar Sinan…

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