Assemblaggi a livelli

Mixare il nuovo con l’antico, la storia dell’arte con le immagini mediatiche, il rigore della tecnica pittorica con le possibilità dei programmi di grafica. Per tradurre l’inconscio collettivo. Gabriele Arruzzo protagonista di una personale a L’Arca di Teramo. Fino al 25 marzo.

Gabriele Arruzzo (Roma, 1979; vive a Pesaro) assembla le suggestioni della sua formazione con gli stimoli provenienti dai media, in un linguaggio che rispecchia quella fluidità e quel modello di ragionamento ipertestuale tipico del nostro tempo. Il procedimento di lavoro risente dei due mezzi di cui l’artista si avvale: quello artigianale della manualità del pittore e quello tecnologico della trasposizione in digitale delle icone rielaborate con Photoshop. Arruzzo preleva dall’immenso database della Rete le immagini che più lo colpiscono per poi assemblarle grazie ai programmi di grafica che diventano la matrice delle grandi tele che egli stesso dipinge con meticolosa precisione. La coerenza stilistica e poetica incontra il sarcasmo tipico della sua generazione e il coraggio di demitizzare le icone della storia nel loro perenne e inevitabile incontro con la contemporaneità.

Chiara Natali

Teramo // fino al 25 marzo 2012
Gabriele Arruzzo – Essere un’isola
a cura di Umberto Palestini
L’ARCA – LABORATORIO PER LE ARTI CONTEMPORANEE
Largo San Matteo
0861 240732 / 0861 251336
[email protected]
www.larcalab.it 

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Chiara Natali

Chiara Natali

Chiara Natali (Milano 1982), vive e lavora tra Teramo e Roma. Dopo essersi laureata in Scienze della comunicazione e in Storia dell’arte contemporanea a Bologna, si è dedicata all’approfondimento degli aspetti manageriali e progettuali in ambito culturale. Membro della direzione…

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