Biancaneve secondo Gian Marco Montesano. Una fiaba bidimensionale

Senza stacchi, senza interruzioni, senza tempo. Così interpreta la fiaba di Biancaneve il nostro pittore più “favoloso”, Gian Marco Montesano. In mostra da Pio Monti a Roma, fino al 21 febbraio.

Lontana dallo storicismo assoluto, la realtà di Gian Marco Montesano (Torino, 1949), presentata negli spazi della Galleria Pio Monti a Roma, si concretizza in un disvalore totale della memoria. Molle e impalpabile, la storia sfugge a qualsiasi delimitazione cronologica e si confina in un racconto senza tempo. Un racconto che diventa favola. Ed è solo la fiaba ad avere la sua storia, la sua narrazione: Biancaneve e la sonorità dei suoi “minuti” sono presentati in una durata continua. Nessun ticchettio muove su quella narrazione, la fiaba va oltre il tempo.

Nessuna mobilità memoriale trova spazio in quella novella, i contorni tutti smemorati, si raccontano in una storia vecchia e nuova, del tutto ignara di una sua crescita e dei suoi miti. Nessuno turbi o svegli l’arte di Montesano dal suo compito: il sogno.

Alessandra Fina

Roma // fino al 21 febbraio 2012
Gianmarco Montesano – Biancaneve e i sette nani
PIO MONTI ARTE CONTEMPORANEA
Piazza Mattei 18
349 0705778
[email protected]
www.piomonti.com


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Alessandra Fina

Alessandra Fina

Vive a Roma. Ha conseguito la laurea magistrale in Curatore d’arte contemporanea presso l’Università La Sapienza. Ha curato mostre in spazi pubblici e privati (Villa Torlonia, Caffè Letterario Roma ecc). Ha lavorato presso Palazzo delle Esposizioni come operatore didattico e…

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