Bianchi (e blu)

Un italiano a Parigi. Domenico Bianchi, classe 1955, è protagonista di una doppia mostra alla Galleria Pièce Unique e da Pièce Unique Variations. Le sue linee tracciano un percorso nell’opera recente dell’artista laziale che con Nunzio, Ceccobelli e Dessì, tra gli altri, fu tra gli araldi della Nuova Scuola Romana. Fino al 3 marzo nella Ville Lumière.

Resina e cera per descrivere il movimento nello spazio. È la luce, poi, a farla da padrona e a dirigere le danze nell’opera di Domenico Bianchi, tra i protagonisti della cosiddetta “Nuova Scuola Romana” e saltuariamente gravitante nell’orbita dell’Arte Povera. Per descrivere traiettorie del tutto personali, che la Galleria Pièce Unique di Parigi ha voluto presentare con una grande composizione bicroma, bianca e blu, cui fa da contraltare un oggetto in mise negativa, ma anche i moduli in cui si sviluppano le opere in formato ridotto, protagoniste di una mostra nello spazio project Pièce Unique Variations. Da una sfera, posta al centro della cornice e personaggio principale di tutta la faccenda, si dipanano le parabole di Bianchi, a raggiera o in libertà, come finalmente svincolate dai legacci di una tecnica manuale perfetta e d’altri tempi. Il risultato? Un’astrazione di contorno, che abdica in favore della forma, la quale, ci dice l’artista, non ha nessuna intenzione di lasciarsi “soggiogare da una geometria ideale”.

Santa Nastro

Parigi // fino al 3 marzo 2012
Domenico Bianchi
GALERIE PIECE UNIQUE
4 Rue Jacques Callot
+33 14 326 5458
[email protected]
www.galeriepieceunique.com


Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati

Santa Nastro

Santa Nastro

Santa Nastro è nata a Napoli nel 1981. Laureata in Storia dell'Arte presso l'Università di Bologna con una tesi su Francesco Arcangeli, è critico d'arte, giornalista e comunicatore. Attualmente è vicedirettore di Artribune. È Responsabile della Comunicazione di FMAV Fondazione…

Scopri di più