Art for a(rt’s) sake

Vicolo Sforza Cesarini affollato per l’inaugurazione di “Trouble Rainbow”, opera a sei mani di tre artiste svizzere dal profilo internazionale. Accade a Roma, alla Marie-Laure Fleisch, fino al 26 novembre.

Di fronte al lavoro di una galleria, in questo caso la Laure Fleisch, il recensore ha due alternative: racimolare nozioni da un seriale comunicato e aprirsi le strade a termini come sinergia creativa, habitat immaginario, iconografie geometriche, concetto di identità e percezione del sé. Oppure può cercare di non fuggire all’unica prospettiva a cui abbia accesso, quella personale.

Optando per la seconda, Trouble Rainbow, questo il titolo smaltato del lavoro collettivo di Claudia Comte, Athene Galiciadis e Melodie Mousset, odora d’accademia. Cercare il senso o, ancor più ambiziosamente, la perdita di senso tra le opere delle svizzere, non sembra portare ad alcuna meta. Il lavoro delle singole artiste ha potenzialità ben più promettenti, c’è da premetterlo, ma, in questo intervento, la somma diventa sottrattiva, pretestuosa e fin troppo rassicurante.

Luca Labanca

Roma // fino al 26 novembre 2011
Trouble Rainbow
www.galleriamlf.com


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Luca Labanca

Luca Labanca

Luca Labanca si muove nel 2006 da Varese a Bologna per iniziare il percorso di studi del DAMS, curriculum Arte. Negli anni di residenza bolognese collabora stabilmente col bimestrale d’arte e cultura ART Journal, contemporaneamente idea e sviluppa progetti ed…

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