Fuori dal Fuorisalone: Superstudio di Milano prova a combattere la bulimia da Design Week

Superstudio Group destagionalizza il design con una serie di mostre brevi ospitate a cadenza mensile negli spazi della My Own Gallery. Il primo appuntamento, dal 7 luglio, è con i “giocattoli per adulti” e le sculture di Flavio Lucchini.

Il Fuorisalone dura troppo poco? La domanda rimbalza già da qualche anno sulle labbra degli addetti ai lavori e dei semplici appassionati di design, costretti a pianificare le visite con strategia militare nella consapevolezza che fatalmente qualcosa andrà perduto nel mare magnum di mostre, eventi, inaugurazioni a disposizione. Una bulimia progettuale che si traduce in un eccesso di stimoli per i visitatori, smarriti di fronte a un’offerta spropositata concentrata in poche giornate, tendenzialmente da martedì a domenica, e in una lotta tra brand e istituzioni per accaparrarsi l’attenzione, assai volatile, del pubblico. Già nell’ultima edizione si è registrata la tendenza a sfondare i limiti del format sia geograficamente – portando il design fuori dai confini metropolitani, per esempio con le iniziative legate al “saper fare” organizzate a Sesto San Giovanni intorno all’Archivio Giovanni Sacchi – che temporalmente, anticipando opening e preview al weekend o addirittura alla settimana che precede il Salone.

IL PROGRAMMA DEL FUORI FUORISALONE

Uno degli attori storici del Fuorisalone, il Superstudio Group fondato da Flavio Lucchini e Gisella Borioli, si inserisce nella tendenza a destagionalizzare il design con l’annuncio di un nuovo progetto che si concretizza nell’organizzazione di piccole mostre tematiche a cadenza mensile nella galleria d’arte interna al complesso di via Tortona. Un Fuori Fuorisalone pensato per seguire ispirazioni fulminee sul crinale tra arte e design, riflettere sul percorso di personaggi noti o più di nicchia, approfondire un’idea o un incontro. “Da ormai 18 anni lavoriamo a tempo pieno 365 giorni all’anno per preparare l’evento per la design week di aprile”, racconta Gisella Borioli, che dall’inizio dell’avventura è la mente e l’anima del Superstudio “Pensare al FUORI FUORISALONE mi è sembrato la conseguenza naturale e persino un po’ in ritardo per sottolineare l’influenza, non solo temporanea, del Superstudio e della zona per il design in città”.

MOSTRE, TALK SHOW E VISITE GUIDATE

Le mostre, “brevi e vivaci” nelle intenzioni degli organizzatori, con una vocazione all’approfondimento monografico esplicitata nel sottotitolo PEOPLE & STORIES, saranno arricchite da talk show, presentazioni e visite su invito rivolte a gruppi, scuole, professionisti, in modo che “il design diventi pretesto per scambi culturali e scoperte di tendenza”. La rassegna inaugura il 6 luglio con Toys, collettiva di “giocattoli” di casa per adulti in cui le proposte a tema ludico di alcune tra le aziende più innovative del design italiano, da Altreforme a Lago, da Magis a Slide –  dialogano con le sculture di Flavio Lucchini. A questa seguirà un focus sulla designer polacca Dorota Koziara, allieva di Alessandro Mendini. E per il futuro? “Nessuno schema fisso” risponde Borioli “Siamo aperti alle proposte e agli innamoramenti”.

– Giulia Marani

FUORI FUORISALONE / PEOPLE & STORIES
Toys. Oggetti e arredi ludici in dialogo con l’arte
Dal 7 al 28 luglio, opening il 6 luglio
My Own Gallery
via Tortona 27 bis, Milano

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Giulia Marani

Giulia Marani

Giornalista pubblicista, vive a Milano. Scrive per riviste italiane e straniere e si occupa della promozione di progetti editoriali e culturali. Dopo la laurea in Comunicazione alla Statale di Milano si specializza in editoria a Paris X-Nanterre. La passione per…

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