ABDR firma il Padiglione Italia ad Expo Astana 2017 in Kazakistan

In attesa del grande appuntamento di Expo Dubai 2020, la capitale del Kazakistan ospita fino al 10 settembre “Future Energy”, un’esposizione internazionale dedicata ai temi ambientali ed energetici.

Commissionato dal Ministero degli Affari Esteri, con il Ministero dello Sviluppo Economico, ICE- Agenzia e una pluralità di soggetti, il Padiglione Italia a Expo Astana 2017 è stato progettato dallo studio ABDR Architetti Associati, già autore della nuova stazione AV di Roma Tiburtina e del Teatro dell’Opera di Firenze. All’interno del nuovo quartiere fieristico di Astana, sviluppato su un’area di 174 ettari a partire dal masterplan messo a punto dallo studio statunitense Adrian Smith + Gordon Gill Architecture, il padiglione nazionale si articola su una superficie di circa 900mq. “Ingegno e storia: le risorse per una energia sostenibile”, racconta l’architetto Desideri, “è stato questo il pensiero che ho individuato per sviluppare la spazialità del nuovo padiglione italiano. I visitatori saranno accompagnati dal fluire continuo e mutevole di una augmented reality di proiezioni alle pareti , per comprendere come in Italia da sempre il tema dell’energia sia coniugato assieme a quello delle risorse naturali, della creatività e della nostra storia.” Nell’allestimento, tra un percorso con leggere variazioni di quota e “piazze” che si aprono, confluiscono in sequenza alternata “immagini virtuali” e “oggetti reali”: “opere fisiche e suggestioni immaginarie”, continua l’architetto Desideri “che, in modo più o meno simbolico, raccontano il ‘genio italiano’ applicato ai temi dell’energia, del risparmio delle risorse naturali, dell’ingegneria del bello.”

TOTEM INTERATTIVI PER TRASMETTERE IL SENSO DI UNA “CULTURA NATURALE”

Accessibile fino al 10 settembre prossimo, giorno di chiusura Expo Astana 2017, “il Padiglione Italia offre ai visitatori un’esperienza originale e diversa da tutti gli altri padiglioni dell’esposizione” precisa l’architetto Stanislao Cantono di Ceva, che ha curato i contenuti multimediali del padiglione e ne è il direttore artistico, “Ogni visual proposto è portatore di un pezzo di narrazione che accompagna il visitatore attraverso le 4 sale principali. Ognuno dei visual è un’installazione artistica visuale autonoma che va in loop e può essere fruita liberamente. Il visitatore distratto ne apprezzerà la dimensione poetica ed emozionale; quello interessato potrà attingere ai precisi contenuti informativi in essa celati.

TRA PAESAGGIO NATURALE E I GRANDI PROTAGONISTI DELLA STORIA D’ITALIA

La varietà del paesaggio naturale italiano, in grado di assicurare una gamma di fonti energetiche – eolica, idrica, termica e fossile – si accompagna nell’allestimento alla presentazione di figure chiave per la storia di questo settore: da Alessandro Volta ad Antonio Panicati, da Enrico Fermi a Leonardo da Vinci. Al genio toscano è intitolata la piazza posta in chiusura dell’allestimento, su cui si apre anche un’area dedicata alla ristorazione. Nel corso delle settimana di Expo, il Padiglione Italia ospiterà convegni, incontro business to business; il 5 settembre si terrà il “gran finale” con la Giornata Nazionale Italiana promossa da ENI.

– Valentina Silvestrini

http://expoastana2017.ice.it
http://www.abdr.it

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Valentina Silvestrini

Valentina Silvestrini

Dal 2016 coordina la sezione architettura di Artribune, piattaforma per la quale scrive da giugno 2012, occupandosi anche della scena culturale fiorentina. È cocuratrice della newsletter "Render". Ha studiato architettura all’Università La Sapienza di Roma, città in cui ha conseguito…

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