Valerio Berruti – Paradise Lost

Informazioni Evento

Luogo
MARCOROSSI ARTECONTEMPORANEA
Corso Venezia 29, Milano, Italia
Date
Dal al

martedì-venerdì ore 11-19

Vernissage
22/09/2016

ore 18,30

Artisti
Valerio Berruti
Curatori
Marco Enrico Giacomelli
Generi
arte contemporanea, personale
Loading…

La galleria MARCOROSSI artecontemporanea è lieta di presentare la nuova mostra personale di Valerio Berruti, intitolata Paradise Lost. L’ombra, l’innocenza e il sole nero, a cura di Marco Enrico Giacomelli.

Comunicato stampa

La galleria MARCOROSSI artecontemporaneaè lieta di presentare la nuova mostra personale di Valerio Berruti, intitolata Paradise Lost. L’ombra, l’innocenza e il sole nero, a cura di Marco Enrico Giacomelli. Il progetto indaga nuovamente il tema dell’infanzia, fonte di ispirazione inesauribile per Berruti che dichiara: “Per la prima volta i miei disegni hanno una nuova protagonista che coesiste con le figure infantili. L’ombra è sicuramente una scoperta affascinante: è gioco, è mistero, ma è anche oscurità. Ogni bambino diventerà un adulto facendo i conti con il suo lato più nero. Mi piace pensare che questa consapevolezza si affianchi sempre ad una buona dose di leggerezza; come un bambino che gioca con la sua ombra”.
Un tema impegnativo, che viene affrontato dall’artista con la consueta lievità, con uno sguardo affettuoso e curioso e con il suo tratto così riconoscibile. “Quella di Berruti sembra una costante riflessione sull’infanzia, connotata da una grande spensieratezza”, commenta il curatore Giacomelli. “In realtà una vena malinconica, di disincanto, la attraversa in maniera sotterranea già da alcuni anni. E in questa mostra affiora, viene alla luce: l’ombra e la sua scoperta incarna la perdita dell’innocenza e l’ingresso nell’età della consapevolezza. Il che non è necessariamente un fatto negativo, e soprattutto ci insegna che il mondo non è in bianco e nero, ma è fatto di mille sfumature di grigio”.
La mostra presenterà 20 arazzi, eseguiti con la tecnica dell’affresco su juta, e 40 disegni, suddivisi tra le due gallerie ma uniti in unico volume, edito da Silvana Editoriale.
Da alcuni anni il lavoro di Valerio Berruti si è evoluto e arricchito di tecniche artistiche e materiali diversi. In mostra, accanto alle opere pittoriche, anche una serie di bassorilievi in cemento armato e una scultura in ferro intenta a giocare con la propria ombra sul muro.

Il progetto sarà completato da una nuova video animazione, intitolata Paradise Lost, dove il piccolo protagonista gioca con la sua ombra, la colonna sonora è realizzata dalla nota cantante americana Joan As Police Woman.

MARCOROSSI artecontemporanea is delighted to present Valerio Berruti's solo show Paradise Lost. The shadow, innocence and the black sun, presented by Marco Enrico Giacomelli. The project takes another look at the theme of childhood, an inexhaustible source of inspiration for Berruti, who says: “For the first time, my drawings feature a new character appearing alongside the figures of the children: the shadow. The shadow is a playmate, but it is also darkness; it is childhood, but also adulthood; symbol of a fascinating rite of passage. I like to think that this consciousness always comes about with a good dose of frivolity, like a child playing with his shadow.”
The artist addresses this challenging theme with his usual light touch, with an affectionate, curious eye and his highly recognisable style. “Berruti seems to be constantly reflecting on childhood, characterised by its carefree spirit,” notes curator Giacomelli. “In actual fact a melancholic, disenchanted vein has been appearing below the surface of his art for years. And it comes to light in this exhibition: the shadow and its discovery incarnate the loss of innocence and the arrival of the age of awareness. Which is not necessarily a bad thing, and above all teaches us that the world is not a matter of black and white, but is made up of a thousand shades of grey.”
The exhibition presents 20 tapestries, frescoes on jute, and 40 drawings, divided between the two galleries but combined in a single volume published by Silvana editore.
Over the past few years Valerio Berruti’s work has evolved and been enriched with a variety of different artistic techniques and materials. The exhibition features, alongside the paintings, a series of concrete bas reliefs and an iron sculpture intent on playing with its own shadow on the wall.

The project will be completed with a new animated video entitled Paradise Lost, in which a child plays with his shadow, to a soundtrack by famous American singer Joan As Police Woman.