Valerio Adami – Closed forms open spaces

Informazioni Evento

Luogo
GALLERIA D'ARTE MODERNA IL CASTELLO
Via Brera 16, Milano, Italia
Date
Dal al

lunedì 15-19|dal martedì al venerdì 11-19|sabato 11-13

Vernissage
06/10/2016

ore 11

Artisti
Valerio Adami
Generi
arte contemporanea, personale
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Una mostra con una quindicina di lavori di Valerio
Adami (1935)

Comunicato stampa

On 6th October, The Gallery Il Castello in Milan will present an extraordinary exhibition of fifteen
artworks of Valerio Adami (1935): oils, watercolors and drawings. Each of the artwork is an intense insight into
the world of imagination of one of the most intriguing Italian artists from the ‘60s. The protagonist in Adami’s
figurative paintings, is the human being, depicted in its biographical, historical and mythological dimension. All
artworks displayed in the gallery depict the artistic research of Valerio Adami, and they have been displayed in
numerous important galleries all over the world. Bright colors, in oils and watercolors, and the ‘flat sketch’ . The
closed-form drawing is ‘the initial moment’ of his every significant artwork.
His artistic research comes from the intense existential parable: the great traveler, the scholar and the book-lover.
Adami was born in Bologna and in the ‘50s he was studying in the Brera Fine Arts Academy along with Achille
Funi. He has been living for many years in Monte Carlo, Paris and Meina at the Lake Maggiore. Over the years,
Adami had several significant for his work meetings: as a young artist with Ezra Pound and Oskar Kokoschka in
Venezia, and later with the French philosopher Jacques Derrida, who has written a book about his work, and
with whom had a very important relation based on the intellectual exchange.
The exhibition is accompanied by a catalog with a text written by Angela Madesani, photos of artworks and the
biography.
Info:
 Opening: Thursday 11.00 a.m
 6th October – 19th November 2016
 curators: Adriano Conte and Marcello Conte
 hours: Monday 15-19 | Tuesday-Friday 11-19 | Saturday 11-13
Il Castello Modern and Contemporary Art Gallery
was established in 1964 in Milan, in Italy. From the very beginning it has been collaborating with important Italian and international artists
of the XX century. In 1993, Adriano and Marcello Conte, established "Il Castello Arte Moderna e Contemporanea" company; in the
same year, they organized several exhibitions dedicated to Crippa, Dova and Fontana. It was a great success, therefore, soon they decided to
display monographic exhibitions dedicated to some most important Italian art masters of the XX century: Mark Kostabi (1995), Emilio
Tadini (1996), Gianni Dova (1997), Giulio Turcato (1999), Roberto Crippa (2000), Ennio Morlotti (2002), Piero Dorazio (2003), Piero
Gilardi (2004), Agostino Ferrari (2005), Joan Mirò (2006), Lucio Fontana (2007), Gianni Dova (2008), Giuseppe Capogrossi (2008), Victor
Vasarely (2009), Walter Velentini (2010), Mario Schifano (2010), Andy Warhol (2011), Keith Haring (2011), Francesco Vitali (2011),
Paolo De Cuarto (2011), Francesco De Molfetta, Veronica Picelli and Damiano Spelta (2012), Piero Dorazio (2012), Damien Hirst (2013).
With time, the gallery collected Gianni Dova's paintings. The gallery makes a valuation of paintings for private collectors and
buys/sells artwork as well. At the beginning of 2000, Il Castello opened a section dedicated to Italian contemporary art, and decided to
be more focused on young artists like Alfonso Bonavita, Willy Verginer, Matteo Pugliese, Sergio Fermariello, Piero Gilardi, Paolo De
Cuarto, Francesco Vitali and Damiano Spelta. Gallery artists: Lucio Fontana, Arnaldo Pomodoro, Giuseppe Capogrossi, Wilfredo Lam,
Wassiley Kandinsky and others.
IL CASTELLO arte moderna e contemporanea
Via Brera, 16 – 20121 Milano (Italy) tel. +39 02862913 fax +39 02877962
[email protected] www.ilcastelloarte.it
P. I. 11365630158 – Iscriz. CCIAA 1463488
La Galleria Il Castello - Arte Moderna e Contemporanea di Milano è lieta di
presentare la mostra:
Valerio Adami: Forme chiuse, spazi aperti
06 ottobre – 19 novembre 2016
Il 6 ottobre 2016 inaugura alla galleria Il Castello di Milano una mostra con una quindicina di lavori di Valerio
Adami (1935): oli, acquerelli, disegni. Opere storiche che riescono a offrire un intenso spaccato della produzione
di uno dei più colti e particolari autori del panorama artistico italiano dagli anni Sessanta a oggi.
Opere figurative nelle quali il protagonista è l’essere umano, colto nella sua dimensione biografica, storica,
mitologica. Le opere in mostra sono immediatamente riconducibili alla sua ricerca, che è stata esposta in molti tra
i più importanti musei del mondo. I colori squillanti, negli oli e negli acquerelli presentano stesure piatte. Il
disegno, forma chiusa, è, tuttavia, il momento iniziale di tutto il suo significativo lavoro.
La ricerca di Adami risente della sua intensa parabola esistenziale: grande viaggiatore, studioso, lettore onnivoro,
da molti anni l’artista, nativo di Bologna ma formatosi all’Accademia di Brera con Achille Funi negli anni
Cinquanta, vive tra Montecarlo, Parigi e Meina sul Lago Maggiore.
Nel corso degli anni Adami ha avuto incontri determinanti per la sua formazione da quelli giovanili a Venezia
con Ezra Pound e Oskar Kokoschka a quello in età adulta con il filosofo francese Jacques Derrida, che ha
scritto sul suo lavoro, con il quale ha intrattenuto un importante rapporto di scambio intellettuale.
La rassegna è accompagnata da un catalogo con un testo di Angela Madesani e apparati iconografici e biografici.
Info:
 Opening: Giovedì alle 11.00
 dal 6 ottobre al 19 novembre 2016
 a cura di Adriano Conte e Marcello Conte
 orari: lunedì 15-19|dal martedì al venerdì 11-19|sabato 11-13
Il Castello Modern and Contemporary Art
Nasce nel 1964 a Milano e si occupa da subito dei più noti artisti italiani e internazionali del '900. Dopo essersi trasferita nel 1968 nell'attuale sede storica di
via Brera 16, la galleria promuove la sua attività concentrandosi maggiormente sui periodi storici di "Corrente" e delle Avanguardie degli anni '60,
intessendo con gli artisti relazioni che vanno al di là degli interessi professionali, per trasformarsi spesso in rapporti di sincera amicizia con personaggi quali
Brindisi, Crippa, Dova, Guttuso, Lazzaro, Migneco, Morlotti, Peverelli, Scanavino e molti altri protagonisti del panorama artistico italiano, abituali
frequentatori del quartiere di Brera. Nel corso degli anni la galleria organizza mostre tra le quali si ricordano quelle dedicate a Ottone Rosai (1968 e 1973),
Filippo De Pisis (1968), Felice Carena (1969), Felice Casorati (1970), Victor Vasarely (1973), Ardengo Soffici (1979), Mario Sironi (1980) e Walter Lazzaro
(1991). In seguito a queste esposizioni, per la promozione degli artisti, vengono pubblicati dalla galleria numerosi cataloghi, tra cui spiccano la monografia
di Ottone Rosai, uscita nel 1973, e il primo volume del catalogo generale delle opere di Giuseppe Migneco del 1975. Alla fine degli anni '80 Adriano e
Marcello Conte, attuali titolari della galleria, iniziano a occuparsi dell'attività e nel 1993 costituiscono la società Il Castello Arte Moderna e Contemporanea.
Tenendo fede alle scelte e all'attività originari, la galleria ospita negli anni a seguire una serie di mostre monografiche di grande interesse dedicate a maestri
quali Mark Kostabi (1995), Emilio Tadini (1996), Gianni Dova (1997), Giulio Turcato (1999), Roberto Crippa (2000), Ennio Morlotti (2002), Piero Dorazio
(2003), Piero Gilardi (2004), Agostino Ferrari (2005), Joan Mirò (2006), Lucio Fontana (2007), Gianni Dova (2008), Giuseppe Capogrossi (2008), Victor
Vasarely (2009), Walter Valentini (2010), Mario Schifano (2010), Andy Warhol (2011) e Keith Haring (2011) Piero Dorazio (2012), Damien Hirst (2013),
Armando Marrocco (2014) e ampliando nel contempo l'interesse su alcuni artisti contemporanei.