There is No Place Like Home

Informazioni Evento

Luogo
VIA AURELIA ANTICA
via Aurelia Antica 425, Roma, Italia
Date
Dal al

h24

Vernissage
26/09/2014

ore 22.30

Contatti
Email: thereisnoplaceshow@gmail.com
Patrocini

Il progetto è stato realizzato con il patrocinio dell'American Academy in Rome, in collaborazione con Roma Art 2nights, il contributo di ATPDiary e Where's Art e il sostegno di Edil Dama, Valentina Ciarallo Giubilarte, Ines Musumeci Greco, Spazio Mohoc, Marion Franchetti, Birra Menabrea, NEO comunicazione, Studio Geddes.

Artisti
Flavio Favelli, Stefania Galegati Shines, Luigi Presicce, Goldiechiari, Stefano Arienti, Giuseppe Pietroniro, Alessandro Piangiamore, Emiliano Maggi, Federico Pietrella, Cesare Pietroiusti, Loredana Di Lillo, Max Renkel
Generi
arte contemporanea, serata - evento
Loading…

L’orario e la curatela si distinguono per originalità: sarà una mostra no-stop aperta 24 ore su 24 e curata da un gruppo di artisti che hanno deciso spontaneamente di unirsi per portare l’attenzione sul progettare come gesto d’incontro.

Comunicato stampa

There is No Place Like Home è il titolo del progetto espositivo che avrà luogo a Roma in via Aurelia Antica 425 dal 26 al 28 settembre 2014. L'orario e la curatela si distinguono per originalità: sarà una mostra no-stop aperta 24 ore su 24 e curata da un gruppo di artisti che hanno deciso spontaneamente di unirsi per portare l’attenzione sul progettare come gesto d’incontro. Il progetto è nato dalla condivisione di intenti di Stanislao Di Giugno, Giuseppe Pietroniro, Marco Raparelli e Alessandro Cicoria, con la collaborazione di Martina Adami, Giuliana Benassi, Davide Franceschini, Valeria Giampietro e Giulia Lopalco.

E' una scelta mossa dal desiderio di dare forma a un’azione aggregativa che meglio si potrebbe definire come un’occasione di partecipazione, un avvicinamento tra artisti attraverso la condivisione di un progetto autonomo che parte dall'individuo per presentarsi in forma corale. L'anima del progetto è del tutto sperimentale e si inserisce nella compagine strutturale del sistema “arte”, introducendo un cambiamento di rapporti tra le principali componenti chiamate in causa (curatore, artista, opera, spazio espositivo) e una conseguente riflessione sui valori di ciascun elemento, con l'intenzione di costruire una visione alternativa. Non ci sarà una regia critica a dettare un tema dominante, il luogo espositivo sarà mutevole e gli inviti saranno rivolti dagli artisti ad altri artisti. La mostra avrà come scenario un cantiere, una casa in costruzione senza muri, senza accessi convenzionali e dotata solo di elementi portanti: una metafora ideale di questo progetto in fieri che si costruirà nel tempo.
Ventinove artisti Stefano Arienti, Simone Berti, Alessandro Cicoria, Eli Cortiñas, Stanislao Di Giugno, Loredana Di Lillo, Flavio Favelli, Stefania Galegati Shines, Vitoria Gasteiz, Daniele Genadry, goldiechiari, Thomas Hutton, Giovanni Kronenberg, Michaela M. Langenstein, Emiliano Maggi, Matteo Nasini, Norberto & Scintilla - Antonio Grulli, Nicola Pecoraro, Alessandro Piangiamore, Federico Pietrella, Cesare Pietroiusti, Giuseppe Pietroniro, Luigi Presicce, Daniele Puppi, Marco Raparelli, Max Renkel, Andrea Salvino, Alessandro Sarra, Corrado Sassi, Vedovamazzei presenteranno un lavoro e, in diversi orari che verranno comunicati di volta in volta, accoglieranno il pubblico con una performance.
La mostra è pensata come un cantiere in evoluzione dove si alterneranno performance, eventi e dibattiti. La mostra inaugura alle ore 22.30 di venerdì 26 settembre e durerà tre giorni consecutivi, anche nelle ore notturne.
Il catalogo di There is No Place Like Home sarà edito da NERO.
Il progetto è stato realizzato con il patrocinio dell'American Academy in Rome, in collaborazione con Roma Art 2nights, il contributo di ATPDiary e Where's Art e il sostegno di Edil Dama, Valentina Ciarallo Giubilarte, Ines Musumeci Greco, Spazio Mohoc, Marion Franchetti, Birra Menabrea, NEO comunicazione, Studio Geddes.

There is No Place Like Home is a group exhibition, which is unusual for how it is curated and where it takes place. The exhibition will be a non-stop 24 hour temporary event curated by a group of artists who have spontaneously decided to join together to plan and organize a collective exhibition. It is conceived by Stanislao Di Giugno, Giuseppe Pietroniro, Marco Raparelli and Alessandro Cicoria, in collaboration with Martina Adami, Giuliana Benassi, Davide Franceschini, Valeria Giampietro and Giulia Lopalco. The point of departure is a desire to give form to a collective action, an opportunity for artists to participate and share in this action. The project is experimental and introduces a change in the relationship between the main protagonists of the art system (curator, artist, artwork, exhibition space) and analyzes the value of each element, to provide an alternative approach. There will not be a curatorial direction proposing a theme for the show.
The exhibition will take place in a construction site where the base structure of the building is the exhibition space: there are no conventional entrances, just only structural architectural elements, as a metaphor for this ongoing project that will be built over time.
Twenty-nine artists (Stefano Arienti, Simone Berti, Alessandro Cicoria, Eli Cortiñas, Stanislao Di Giugno, Loredana Di Lillo, Flavio Favelli, Stefania Galegati Shines, Vitoria Gasteiz, Daniele Genadry, goldiechiari, Thomas Hutton, Giovanni Kronenberg, Michaela M. Langenstein, Emiliano Maggi, Matteo Nasini, Norberto & Scintilla - Antonio Grulli, Nicola Pecoraro, Alessandro Piangiamore, Federico Pietrella, Cesare Pietroiusti, Giuseppe Pietroniro, Luigi Presicce, Daniele Puppi, Marco Raparelli, Max Renkel, Andrea Salvino, Alessandro Sarra, Corrado Sassi, Vedovamazzei) exhibit work, at various times performances will be communicated. The exhibition is conceived in a construction site for its focus on the notion of evolution and openness. Performances, events and debates will be organized.

Catalogue will be published by NERO after the exhibition.

The project was realized with the patronage of American Academy in Rome, the collaboration of Roma Art 2nights; with contribution of ATPDiary, and Where's Art and the support of Edil Dama, Valentina Ciarallo Giubilarte, Ines Musumeci Greco, Spazio Mohoc, Marion Franchetti, Birra Menabrea, NEO comunicazione, Studio Geddes.