Stefano Arienti / Massimo Bartolini

  • MUSEION

Informazioni Evento

Luogo
MUSEION
Piazza Piero Siena 1 , Bolzano, Italia
Date
Dal al

Da martedì a domenica: 10.00 - 18.00
Ogni giovedì: 10.00 - 22.00
(ultimo ingresso pianoterra 10 min. prima della chiusura)
(ultimo ingresso piani superiori 30 min. prima della chiusura)
I lunedì Museion rimane chiuso.
Ogni giovedì: 17.00 - 22.00 INGRESSO LIBERO
Aperture e chiusure straordinarie 2011:
Lunedì, 25/04/2011, Pasqua: 10.00 - 18.00
Lunedì, 13/06/2011, Pentecoste: 10.00 - 18.00
Sabato, 24/12/2011: 10.00 - 15.00
Domenica, 25/12/2011: chiuso
Sabato, 31/12/2011: 10.00 -15.00

Vernissage
30/10/2010
Biglietti

Euro 6,00          intero      Euro 3,50          ridotto                         (studenti, over 60; Museumscard,                         Tourist Card, FAI) Euro 3,00          Kulturpass     Euro 12,00        famiglie (fino a 2 adulti con bambini)     Euro 30,00        abbonamento annuale (non trasferibile) Euro 50,00        abbonamento annuale (nontrasferibile)                         (permette l'ingresso al titolare più due                         persone) Ingresso gratuito: Bambini e giovani fino a 18 anni  Studenti della Facoltà di Design e Arti Bolzano Amici di Museion, ICOM, MuseumMobilCard Visita guidata                      + Euro 2,00 a p.

Artisti
Massimo Bartolini, Stefano Arienti
Generi
arte contemporanea, doppia personale
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“La collezione rappresenta il cuore di un museo, l’attività che vi ruota attorno ne costituisce il suo futuro.“ Con questa frase introduttiva la brochure che accompagna “-2 +3” presenta la mostra pensata dai due artisti Stefano Arienti (Asola, Italia, 1961) e Massimo Bartolini (Cecina, Italia, 1962).

Comunicato stampa

“La collezione rappresenta il cuore di un museo, l’attività che vi ruota attorno ne costituisce il suo futuro.“ Con questa frase introduttiva la brochure che accompagna “-2 +3” presenta la mostra pensata dai due artisti Stefano Arienti (Asola, Italia, 1961) e Massimo Bartolini (Cecina, Italia, 1962).

Dal loro confronto con la collezione di Museion è nata l’idea di spostare oltre 1.300 opere dall’archivio sotterraneo (piani interrati -2 e -1) negli spazi espositivi (piani +2 e +3) per offrire in questo modo una visione inconsueta dietro le quinte di Museion. Dopo aver attraversato la foresta di sculture al secondo piano, i visitatori si inoltrano nella fitta articolazione delle opere bidimensionali al terzo piano.

Opere curiose e famigliari, locali e internazionali, storiche e recenti tessono tra loro un dialogo nuovo e interessante. Arienti e Bartolini, focalizzandosi sulla varietà e la quantità che caratterizza la collezione, schiudono ad ulteriori riflessioni attraverso la realizzazione di due loro progetti specifici.

In occasione dell’inaugurazione della mostra l’attrice Emanuela Villagrossi ha “dato voce”