Rose Bouquet
Progetti artistici indipendenti si incontrano per un ritratto collettivo.
Comunicato stampa
Con Rose Bouquet si inaugura un processo preliminare di mappatura - un percorso di incontro e dialogo tra contesti artistici che, seppur geograficamente distanti, condividono obiettivi e intenzioni, e un’attitudine a ripensare e rielaborare continuamente strutture organizzative, sia esistenti che in potenza.
Spazi indipendenti con base a Milano e Londra sono invitati a incontrarsi e ingaggiare una discussione, aprirsi a una riflessione collettiva che evochi ruoli personificati, processi e metodologie inaugurate da queste strutture, dove le gerarchie istituzionali lasciano spazio a nuove dinamiche di produzione, collaborazione e presentazione.
Il progetto è organizzato attraverso una fase iniziale di workshop, della durata di due giorni, aperto al pubblico (prenotazione obbligatoria). Gli spazi e i progetti saranno invitati a incontrarsi, raccontarsi e riflettere insieme. Durante i giorni di workshop verrà sviluppata una riflessione su tre temi principali: dinamiche, geografie, contenuti. Le forme utilizzate saranno quelle del bagaglio che ogni progetto ha portato con sé in questo contesto d’incontro: una sorta di autoritratto di processi e dinamiche caratteristici e attivi in ogni organizzazione, usato come un innesco per un dialogo durante il workshop iniziale, su cui si lavorerà nelle fasi seguenti. I risultati così generati saranno disponibili alla visione del pubblico in una mostra nei giorni successivi, nel tentativo di creare un ritratto collettivo.
Organizzato da Carolina Ongaro (Jupiter Woods) e Andrea Magnani (Siliqoon).
http://www.marselleria.org/rosebouquet.html
Londra: Almanac, Auto Italia, Clearview, Jupiter Woods, Res
Milano: Current, Fanta, Gasconade, Idioletta, Mega, 77, Siliqoon,Tile