Nub: New Urban Body. Esperienze di generazione urbana

Informazioni Evento

Luogo
UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PALERMO
Viale Delle Scienze 19, Palermo, Italia
Date
Dal al

dal Lunedì al Venerdì, ore 9.00-18.00

Vernissage
16/06/2018

ore 9-17

Contatti
Sito web: http://www.newurbanbody.it
Generi
new media
Loading…

L’esposizione itinerante arriva a Palermo. Foyer aula Magna Margherita De Simone, Università degli studi di Palermo, Dipartimento Di Architettura, primo piano edificio 14, Viale delle Scienze.

Comunicato stampa

La mostra Nub: New Urban Body. Esperienze di generazione urbana inaugura a Palermo nell’ambito delle attività organizzate dal Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Palermo in collaborazione con Manifesta 12. La mostra è un progetto di Fondazione Housing Sociale, co-prodotto da LaCittàIntorno di Fondazione Cariplo, grazie alla collaborazione di CDP Investimenti SGR (Gruppo Cassa depositi e prestiti).

Nub a Palermo è realizzata con il sostegno del Fondo Esperia – il primo fondo immobiliare etico dedicato all’housing sociale nelle regioni del sud Italia - gestito da Fabrica Immobiliare SGR ed è patrocinata da Regione Siciliana, Comune di Palermo, Dipartimento d’ARCH dell’Università degli Studi di Palermo, Manifesta12, Ordine degli Architetti P.P.C. della provincia di Palermo, Fondazione CON IL SUD e Fondazione Banco di Sicilia.

Nub è concepita come una mostra itinerante, la prima edizione è stata inaugurata il 24 novembre 2017 presso la Triennale di Milano, la seconda tappa è stata a Roma presso il Palazzo degli Esami dal 14 Maggio al 10 Giugno 2018 e, dopo la tappa di Palermo, la mostra sarà a Torino e a Genova il prossimo autunno. Il progetto di allestimento, anche nello sviluppo degli apparati multimediali e degli applicativi digitali, è realizzato da ETT spa.

L’inaugurazione dell’edizione palermitana di Nub: New Urban Body. Esperienze di generazione urbana si è arricchita di un approfondimento sui temi dell’housing sociale e del progetto ibrido con un seminario, alle ore 15, nell’aula Magna del Dipartimento di Architettura, che ha visto la partecipazione delle autorità locali, del gestore del Fondo Esperia, della curatrice della mostra e di esperti del settore dell’Housing Sociale secondo il programma allegato.

La mostra propone una selezione d’interventi realizzati in tutto il mondo che raccontano l’attuale evoluzione dei modi di abitare, lavorare, incontrarsi e le conseguenze positive in termini di trasformazione delle città. Suddivisa in cinque sezioni - abitare, lavorare, fare e partecipare, appartenere – è concepita come un’esperienza ludica e prevede un percorso interattivo guidato, che consente al visitatore da un lato di comprendere in modo diretto e divertente i temi affrontati e dall’altro di confrontarsi con l’ideazione di un proprio personale progetto ibrido complesso, sia applicando e facendosi ispirare dai contenuti presentati nelle diverse sezioni, sia seguendo le proprie sensibilità e conoscenze.

Sempre più spesso ci troviamo di fronte a luoghi urbani multifunzionali in grado di rispondere in modo flessibile e adattivo alla necessità di costruire il proprio palinsesto quotidiano. La trasformazione degli stili di vita corrisponde a un diverso modo di utilizzare gli spazi: sono cambiati i posti dove le persone lavorano (in ufficio, a casa, in un caffè; ospiti nell’ufficio di altri tra una riunione e l’altra, nei co-working) e i modi in cui le famiglie si organizzano all’interno di un’articolata trama che coinvolge reti di quartiere e parentali, luoghi pubblici e privati.

Gli organismi urbani multifunzionali, ovvero i New Urban Body, che rispondono a queste nuove esigenze e che si stanno naturalmente diffondendo nelle nostre città rappresentano una grande occasione per lo sviluppo urbano: sono abitati da persone molto diverse tra loro, utilizzati quasi in tutte le ore e animati da un’ampia gamma di attività che vanno dal lavorare all’abitare, all’incontrarsi e al divertirsi.

Sul sito www.newurbanbody.it è consultabile il catalogo completo dei progetti selezionati, con le case history e le “Pillole”, ovvero gli elementi base che, insieme all’applicazione Newurbanbody scaricabile dai principali store, permettono a ciascuno di provare a progettare il proprio Nub.