Nord/Sud/Est/Ovest

Informazioni Evento

Luogo
INTERNO 14 NEXT
Piazza Galeria 14 b, Roma, Italia
Date
Dal al

La mostra è visitabile dal 18 al 28 gennaio 2017: da mercoledì a sabato 18.30 / 20.30; altri giorni su appuntamento

Vernissage
17/01/2017

ore 18,30

Curatori
Roberta Melasecca
Generi
arte contemporanea, collettiva
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Quattro artiste provenienti da luoghi diversi, con storie diverse e diverse visioni della vita e dell’arte, ma unite nell’unico desiderio di trovare e costruire un percorso di armonia e tolleranza in un’Europa multietnica e culturalmente varia.

Comunicato stampa

Il giorno 17 gennaio 2017 alle ore 18.30 Interno 14 presenta “Nord/Sud/Est/Ovest: Gisela Weimann / Angiola Bonanni / Marie Filippovová / Cristina Ataíde”, a cura di Roberta Melasecca.

N/S/E/O è un lavoro work in progress di quattro artiste europee - Gisela Weimann_Berlino Germania, Angiola Bonanni_Roma Italia, Marie Filippovová _Brno Repubblica Ceca, Cristina Ataíde_Lisbona Portogallo – iniziato nel 2014 con una residenza alla Maison d’Art Contemporain ad Asilah, Marocco, proseguito nel 2015 nella Galleria Noir sur Blanc a Marrakesh, Marocco.

Quattro artiste provenienti da luoghi diversi, con storie diverse e diverse visioni della vita e dell’arte, ma unite nell’unico desiderio di trovare e costruire un percorso di armonia e tolleranza in un’Europa multietnica e culturalmente varia.
“Stabilire connessioni. Relazioni tra spazi e luoghi. Culture, comportamenti, visioni che appartengono a vite segnate da momenti e storie. N/S/E/O è un racconto interpretativo che fa luce su mondi e culture vissuti in quattro paesi europei: storie che si intrecciano e derivano da altrettante storie politiche e che condizionano i linguaggi espressivi e la capacità di guardare dentro e fuori i propri universi interiori.

N/S/E/O nasce dalla volontà di costruire ponti, e scorgere e immagazzinare ricchezze dalle diversità culturali e sociali. L’unità nasce non dall’unitarietà e dalla globalizzazione, intesa come uniformismo e uniformità: è un percorso complesso che prevede il riconoscimento delle varietà culturali, non più ostacoli, ma occasioni di crescita, che permettono ampliare orizzonti e sguardi.

NORD Gisela Weimann Berlino Germania. Una poliedrica formazione tra Berlino, Londra, San Francisco e Tepotzlàn_Messico la porta a sviluppare una ricerca multidisciplinare e ad utilizzare una grande varietà di media: pittura, incisione, fotografia, cinema, mail-art e installazioni, progetti multimediali, performance e arte pubblica. Cerca continuamente il confronto con artisti ed operatori culturali di diverse provenienze e le sue opere sono il frutto di un connubio tra immagini, poesia, testo, musica e danza.

SUD Angiola Bonanni Roma Italia. Anni di impegno sociale e politico in Spagna con la militanza clandestina nella lotta antifascista segnano profondamente la ricerca di Angiola. Attratta prima dall’espressionismo e dalla geometria, accoglie le nuove teorie femministe dell’arte, sperimentando materiali duttili ed effimeri come garze, tessili, carta. Il suo lavoro è una continua tensione tra “guardarsi dentro” e “guardare fuori”: affronta temi attuali come quello dell’immigrazione o la situazione delle donne in paesi in cui la libertà è minacciata.

EST Marie Filippovová Brno Repubblica Ceca. In un approccio profondamente pragmatico, Marie affronta e organizza ripetutamente diversi temi, da quelli sociali a quelli filosofici ed esistenziali. La sua ricerca si fissa sul “punto”, elemento geometrico senza dimensioni, simbolo del flusso del tempo, metafora del genere umano costituito da infiniti punti nello spazio.

OVEST Cristina Ataìde Lisbona Portogallo. Natura, parole e linguaggio sono elementi sempre presenti nella ricerca artistica di Cristina. “Guardare e pensare con attenzione” la portano ad incorporare la natura nelle sue più varie espressioni e a riflettere sui luoghi nei quali transita nei suoi viaggi e sulle storie che intercetta. Da qui l’attenzione al tema dei migranti e dei rifugiati, al tema dell’identità persa, dell’identità nuova o ritrovata.

N/S/E/O è dunque una esperienza. E’ come entrare un una scatola nera e buia, spostare con forza e aprire un varco e scoprire all’improvviso che non è più la ricerca della luce il fine ultimo ma le esperienze vissute durante il viaggio: passaggi stretti ed angusti, luoghi ampi e infiniti, voci, profumo di fiori.” (Roberta Melasecca)
Il prossimo appuntamento di N/S/E/O, dopo Interno 14, sarà dal 2 al 23 giugno 2017 presso Espacio Bop, Madrid Spagna.

Copertina: design by Susanne Kunjappu-Jellinek