Museomania#8 – Antonio Riello

Informazioni Evento

Luogo
MUSEO CIVICO
Piazza Giuseppe Garibaldi , Bassano del Grappa, Italia
Date
Dal al
Vernissage
28/04/2018
Artisti
Antonio Riello
Generi
arte contemporanea, personale
Loading…

Il Museo di Bassano del Grappa ospita “Museomania#8”, personale dell’artista che riflette anacronisticamente sulla collezione permanente attraverso una selezione di circa trenta lavori installati tra le opere dei grandi maestri, dall’antichità al Novecento.

Comunicato stampa

Primo artista contemporaneo a inaugurare l’alternarsi delle monumentali installazioni di arte contemporanea in chiostro (Ex-voto ottobre – dicembre 2016), Antonio Riello propone un nuovo intervento per il Museo Civico di Bassano del Grappa che consolida, nella programmazione del 2018, il progetto volto alla valorizzazione dell’antico attraverso il contemporaneo. La mostra, allo stesso tempo, rimarca l’importanza e la storicità di uno dei più antichi musei del Veneto che sempre più si configura come istituzione aperta al dialogo con le forme d’arte contemporanea e con i produttori culturali di ogni provenienza.

Dal 28 aprile al 23 luglio 2018, il Museo di Bassano del Grappa ospita “Museomania#8”, personale dell’artista che riflette anacronisticamente sulla collezione permanente attraverso una selezione di circa trenta lavori installati tra le opere dei grandi maestri, dall’antichità al Novecento.

L’intervento dialoga in perfetta sintonia con quanto allestito nei saloni dell’ex convento; si insedia tra i capolavori esposti al pubblico e mira a eliminare la retorica tra antico e nuovo dando vita a un inedito confronto che rilegge in chiave ironica e critica quanto il museo di Bassano del Grappa preziosamente conserva. Attraverso un gioco di rimandi dal carattere fortemente celebrativo e al contempo ludico, l’intera operazione gioca su richiami formali e contenutistici tra i saloni del Civico e le opere di Riello valorizzando l’affinità elettiva e la coincidenza di intenti.

«L’operazione di Riello apre ad uno scambio inter-storico e inter-linguistico con le opere del Museo» afferma Chiara Casarin, direttore dei Musei Civici di Bassano del Grappa e curatrice della mostra. «Museomania#8 non mira solo a raccontarci la realizzazione dei singoli lavori, quanto a ridefinire il loro significato accostandoli con altre opere già presenti in un contesto storico come quello del Museo. Grazie a questo dialogo con le collezioni permanenti, siamo portati a rivedere la nostra concezione dell’arte da una nuova prospettiva. Il Museo, dal canto suo, acquisisce una nuova luce e si presta ad una interpretazione artistica inedita e attualizzante che si conferma come importante strumento di divulgazione culturale».

Date le premesse, Museomania#8 sottolinea il definitivo superamento di qualsiasi linearità storica, per una visione che dispone, su un piano sincronico, le opere antiche del museo con quelle contemporanee dell’artista: passeggiare per le sale diventa un gioco di prospettive e punti di vista dove opere di Canova, del Da Ponte e di Tiepolo dialogano con installazioni dei nostri tempi.

«La missione di caratterizzare lo spirito del Museo Civico di Bassano come spazio vivo e aperto raggiunge una nuova tappa – afferma Giovanni Cunico, Assessore alla Cultura –: la scelta di consegnare, simbolicamente, le chiavi del Museo ad Antonio Riello, lasciando all'artista ampia libertà di interagire con le collezioni permanenti. La penetrante ironia del pensiero artistico di Riello non potrà lasciare indifferente il pubblico del Museo, ed è proprio questo che ci auguriamo da questo evento».

Antonio Riello (Marostica 1958) è un artista eclettico la cui arte indaga le contraddizioni e i paradossi della società occidentale – e italiana in particolare – attraverso installazioni, video-game, pitture, tessuti, oggetti concettuali e sculture. Il sarcasmo e l’ironia sono le cifre stilistiche preferite della sua esplorazione. Tra le numerose mostre personali e collettive ricordiamo BE SQUARE! al Kunsthalle Wien di Vienna nel 2007 e al Baltic di New Castle nel 2008; Diabolus in vitro alla Salon Vert Gallery di Londra nel 2011; Swept Away al MAD di New York nel 2012 e Biennale Arte 2011 e 2017 di Venezia.