Maurizio Nannucci – Think. Neon multiples

Informazioni Evento

Luogo
COLLI INDEPENDENT ART GALLERY
Via di Monserrato, 103 00186, Roma, Italia
Date
Dal al

dal martedi al sabato dalle 11 alle 19 / Mostra visibile in orario notturno dalla vetrina. Chiusura estiva: dal 31 luglio al 12 settembre 2016

Vernissage
09/06/2016

ore 18,30

Artisti
Maurizio Nannucci
Generi
arte contemporanea, personale
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COLLI independent art gallery, galleria e spazio di ricerca editoriale, presenta la mostra “THINK / NEON MULTIPLES” di Maurizio Nannucci, realizzata in occasione della pubblicazione di “ED/MN”, catalogo ragionato di tutte le edizioni e tutti i multipli dal 1967 ad oggi, edito da Viaindustriae con Colli publishing platform.

Comunicato stampa

COLLI independent art gallery, galleria e spazio di ricerca editoriale, presenta la mostra “THINK / NEON MULTIPLES” di Maurizio Nannucci, realizzata in occasione della pubblicazione di “ED/MN”, catalogo ragionato di tutte le edizioni e tutti i multipli dal 1967 ad oggi, edito da Viaindustriae con Colli publishing platform.

La mostra propone una ricognizione mirata sulle opere multiple in neon di Nannucci, dalle prime degli anni Settanta, come “Asred“, “Quasi infinito” e “Out of the blue”, alle più recenti “Look” e “Listen to your eyes”, fino ad arrivare a “THINK”, creata appositamente per questa mostra. E’ la prima volta che l’artista riunisce e presenta l’intera raccolta dei suoi “neon multiples”, perlopiù editi da/per istituzioni e musei quali la Fondazione Beyeler di Basilea, lo Sprengel Museum di Hannover, il Kunstverein di Colonia e quello di Francoforte.

La recente mostra antologica di Nannucci al Maxxi di Roma, ha già sottolineato come le edizioni ed i multipli siano una pratica centrale del suo lavoro, che partendo da esperienze di poesia concreta e concettuali si è aperto ad una riflessione più ampia, ponendosi in dialettica con spazi, pubblici e privati, giungendo a sviluppare nuove prospettive di ricerca, come a confrotarsi con nuovi orizzonti di riflessione. E per l'artista determinante è stata la ricerca attorno al concetto di riproducibilità dell'opera d'arte, che, liberatasi da accezioni quali quelle di unicità e irripetibilità, si è gradualmente aperta ad una dimensione nuova e democratica, disseminata e “moltiplicata”. Da questi presupposti e da queste tematiche nasce un “corpus” di oltre trecento edizioni tra libri d'artista, multipli, dischi, manifesti, stampe, fotografie, ephemera, audiovisivi e neon che documentano i vari momenti della sua eccezionale ricerca, che trova pochi eguali nel panorama dell’arte contemporanea. Questa pluralità di mezzi, è la testimonianza di una pratica artistica e di una creatività interdisciplinare che spazia tra più campi e discipline, superando le separazioni e le gerarchie esistenti tra i vari media.

“THINK/NEON MULTIPLES”, resta aperta fino la 30 luglio ed è visibile anche nelle ore notturne dalla vetrina.

Maurizio Nannucci (Firenze, 1939), è uno dei protagonisti dell’arte italiana degli ultimi decenni, tra i più conosciuti internazionalmente. Sin dalla metà degli anni Sessanta esplora le complesse relazioni tra arte, linguaggio e immagine, creando inedite proposte concettuali, caratterizzate dall’utilizzo di media diversi: neon, fotografia, video, suono, edizioni e libri d’artista. Sono del 1967 i primi testi in neon che apportano al suo lavoro una dimensione più varia di significati e una nuova percezione dello spazio architettonico. Nascono così le sue famose installazioni destinate a spazi urbani e museali (Maxxi) e le collaborazioni con architetti quali Renzo Piano - per l’Auditorium di Roma - , Massimiliano Fuksas e Mario Botta. Le sue opere sono state presentate in più di trecento mostre in musei e rassegne internazionali, dalla Biennale di Venezia a Documenta di Kassel ed alle Biennali di Sao Paulo, Sydney ed Istanbul. Parallelamente Nannucci svolge anche un’intensa attività editoriale, iniziata negli anni Sessanta con le pubblicazioni Exempla che prosegue ancor oggi con le edizioni di Zona Archives e Recorthings, pubblicando libri e dischi d’artista, multipli e documenti di altri artisti, molti dei quali suoi compagni di strada e che con lui hanno contribuito all’affermarsi del concetto di riproducibilità dell’opera d’arte. Nannucci è tra i fondatori di numerose iniziative non profit come Zona (1974/1985), Zonaradio (1982...), Base / Progetti per l’arte (1998...), e ha curato numerose mostre e presentazioni dei materiali di Zona Archives, da “Small Press Scene" del 1975, a Zona, sino alla recente “TH / Top Hundred” al Museion di Bolzano e al Museo Marino Marini di Firenze.