Marialuisa Tadei – Traiettorie Stellari

Informazioni Evento

Luogo
IL RITROVO DI ROB SHAZAR
Via Generale Armando Diaz 26, Sant'Agata De' Goti, Italia
Date
Dal al

martedì / domenica 17,00 - 21,00 a richiesta su appuntamento

Vernissage
29/09/2012

ore 18

Artisti
Marialuisa Tadei
Generi
arte contemporanea, personale
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L’artista presenta Traiettorie Stellari, una riflessione sulla pesantezza e sulla leggerezza della materia, ovvero sulle opposte qualità che convivono nello stesso spazio. Perno centrale di questa personale è una nuova installazione, creata per l’ambiente della galleria: costituita da 12 anelli in alluminio fuso.

Comunicato stampa

La galleria Il ritrovo di Rob Shazar è lieta di annunciare l’apertura della personale di Marialuisa Tadei. L’artista presenta Traiettorie Stellari, una riflessione sulla pesantezza e sulla leggerezza della materia, ovvero sulle opposte qualità che convivono nello stesso spazio. Perno centrale di questa personale è una nuova installazione, creata per l’ambiente della galleria: costituita da 12 anelli in alluminio fuso, di diverso diametro, dai colori sgargianti. Sospesi al soffitto, sembrano galleggiare nello spazio. Un tema ricorrente nel percorso artistico della Tadei: la contrapposizione tra cielo e terra, tra spiritualità e materialità dell’esistenza. Le orbite descritte dagli anelli sono puramente casuali, quasi che da un loro ipotetico scontro possa sorgere uno nuovo equilibrio spirituale, una nuova armonia celeste. I medesimi motivi sono ripresi nelle altre opere, ma elaborati con materiali diversi, a conferma del notevole eclettismo dell’artista riminese: fotografie (“Rings” e “Ritmo”), una tela di grandi dimensioni (“Cellula”) e un Light-box (“Il pescatore) partono dalla medesima idea astratta: una biofilia trascendente, un fluido rimescolamento di forme e colori che genera nuova vita, più alta e spirituale.

Marialuisa Tadei (Rmini 64, vive e lavora tra Londra e l’Italia). Ha all’attivo numerose mostre in Italia e all’estero. Le sue opere sono presenti in molti musei e prestigiose collezioni pubbliche e private. Nel 2009 ha partecipato alla 53° Biennale di Venezia Fare Mondi a cura di Daniel Birnbaum (Padiglione nazionale).