Luigi Gariglio – Sleeping Beauties

Informazioni Evento

Luogo
PHOTO & CONTEMPORARY
Via Dei Mille 36, Torino, Italia
Date
Dal al

Martedì / Sabato ore 15.30 – 19.30

Vernissage
27/05/2011

dalle ore 18,00 alle 23,00

Biglietti

ingresso libero

Artisti
Luigi Gariglio
Generi
fotografia, personale
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“Sleeping Beauties” è un progetto artistico sulla contemplazione della bellezza e sulla sua trasmissione attraverso le pratiche attuali dell’arte e della rappresentazione visiva e, nello specifico, una ricerca sulla femminilità non solo occidentale; un lavoro site specific che prende forma in base alle diverse ambientazioni dei soggetti ritratti.

Comunicato stampa

Photo&Contemporary è lieta di presentare in anteprima il nuovo lavoro di Luigi Gariglio “Sleeping Beauties”.
Luigi Gariglio (1968) ha esposto in numerose istituzioni italiane e straniere tra cui: la National Portrait Gallery di Londra, la Kunsthalle di Vienna, lo Stedelijk Museum di Amsterdam ed il MUVIM di Valencia.
Ha vinto diversi premi nazionali ed internazionali e sue opere sono presenti in collezioni pubbliche e private italiane ed europee. Le sue due ultime monografie sono: “2 a.m. A family business society” pubblicata dal Finnish Museum of Photography di Helsinki e dal Museo di Fotografia Contemporanea di Cinisello Balsamo e “Portraits in prisons” pubblicata da Contrasto e dall’editore olandese De Verbeelding.
E’ inoltre docente e ricercatore di Visual Studies presso l’Università degli Studi di Torino, l’Accademia NABA di Milano ed insegna fotografia contemporanea all’Istituto IED di Torino.

“Sleeping Beauties” è un progetto artistico sulla contemplazione della bellezza e sulla sua trasmissione attraverso le pratiche attuali dell’arte e della rappresentazione visiva e, nello specifico, una ricerca sulla femminilità non solo occidentale; un lavoro site specific che prende forma in base alle diverse ambientazioni dei soggetti ritratti.
Allo stesso tempo, però, “Sleeping Beauties” è anche un lavoro che solleva la questione della condizione e della discriminazione delle donne straniere, semplicemente rendendole visibili e protagoniste dormienti della rappresentazione.
Le “sleeping beauties” non rappresentano donne stereotipate ed appariscenti dello spettacolo, tipiche della realtà mediatica contemporanea, ma creature di una sottile e sopita bellezza che Gariglio ha cercato o incontrato nel suo percorso quotidiano e che ha valorizzato, grazie al trucco, allo styling, alle luci ed al punto di vista delle riprese. Sono per l’autore una metafora complessa della realtà femminile contemporanea , delle sue potenzialità inespresse, della condizione delle donne in Italia, in una società non ancora veramente cosmopolita.

La narrazione visiva si svolge attraverso 2 elementi distinti:

- I ritratti di ciascuna donna ideati e curati nei minimi dettagli dall’autore svolgono la funzione di chiave visiva portante del lavoro. Ogni immagine, realizzata in studio e/o location, presenta il volto in primo piano di ciascuna donna mentre riposa dopo una notte di festa, come lascia trapelare il trucco molto curato, ma ormai in parte disfatto.

- Una raccolta di foto “di famiglia” di ciascuna ragazza che rappresenta attraverso foto-ricordo ed immagini vernacolari la memoria personale ed il passato più o meno recente della medesima. Queste immagini provenienti dall’“album di famiglia” contribuiscono, da un lato, a creare un clima di sogno e di mistero e, dall’altro, mettono in relazione mondi culturali molto lontani tra loro. Da questi frammenti del contesto privato emerge la complessità del mondo contemporaneo, sempre più frutto dell’incontro e dello scontro tra culture diverse.