Francesco Fonassi – Ultradiana_I

Informazioni Evento

Luogo
FONDAZIONE MEMMO ARTE CONTEMPORANEA – SCUDERIE DI PALAZZO RUSPOLI
Via di Fontanella Borghese 56/b 00186 , Roma, Italia
Date
Il
Vernissage
16/10/2016

ore 12

Biglietti

ingresso libero

Artisti
Francesco Fonassi
Curatori
Francesco Stocchi
Generi
performance - happening
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In occasione della 16° Quadriennale di Roma, la Fondazione Memmo presenta Ultradiana_I, una performance di Francesco Fonassi (Brescia, 1986), a cura di Francesco Stocchi.

Comunicato stampa

ULTRADIANA_I

una performance di Francesco Fonassi

Via Fontanella Borghese 56b, Roma
Sabato 15 ottobre 2016, 12.00 – 00.00

Ingresso libero

In occasione della 16° Quadriennale di Roma, la Fondazione Memmo presenta Ultradiana_I, una performance di Francesco Fonassi (Brescia, 1986), a cura di Francesco Stocchi.

Attraverso azioni, dispositivi audiovisivi, e configurazioni ambientali, Fonassi indaga l’attitudine umana a subire e reagire a forme di aggressività, isolamento e interruzione.

L’intervento pensato per il cortile della Fondazione Memmo consiste in un lavoro sonoro per voce ed elettronica registrato, mixato e riprodotto su nastro magnetico nell'arco di una sessione d'ascolto collettiva di dodici ore da mezzogiorno a mezzanotte del 15 ottobre.

La performance vocale originale si svolge senza pubblico, negli spazi del parcheggio sotterraneo di Villa Borghese, progettato nel 1966 dall’architetto Luigi Moretti. Le numerose volte architettoniche “schiacciate” del parcheggio producono un effetto acustico singolare, sfruttato dalle perfomer Letizia Fiorenza Sautter e Carlotta Martina per lavorare su battimenti, impulsi e percussività della voce attraverso un dialogo poliritmico.

Il titolo della performance si ispira ai ritmi ultradiani, ritmi biologici caratterizzati da un periodo di frequenza inferiore alle ventiquattro ore, in cui alcune funzioni del corpo umano tendono a ripetersi. Attraverso questo sistema interno, l’organismo si mantiene sincronizzato con il ciclo naturale del giorno mediante stimoli esterni naturali e/o indotti.

L'ascolto prolungato di Ultradiana_I apre uno spazio di condizionamento audiovisivo corale e rituale: la voce trasporta il visitatore ad uno stato di coscienza alterata che per dodici ore interroga sulla funzione evolutiva e linguistica dello spazio sonoro.

Il lavoro di Francesco Fonassi (Brescia, 1986) è stato presentato presso Palais de Tokyo, Parigi; MAXXI, Roma; CoCA, Torun; Viafarini, Milano; The Emily Harvey Foundation, New York; Färgfabriken, Stoccolma; Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino; Auditorium Parco della Musica e Macro, Roma; Fondazione Bevilacqua La Masa, Venezia. Tra gli interventi in festival e spazi indipendenti si ricordano: BB15, Linz; Blockhaus DY10, Nantes; DKSG Galerija e Remont Gallery, Belgrado; A Certain Lack Of Coherence, Porto; Glassbox, Parigi, Sarajevo Winter Festival, Sarajevo. Tra i programmi di residenza: Le Pavillon, Palais de Tokyo, Parigi; Fondazione Pastificio Cerere, Roma, Citè Internationale des Arts, Parigi; Fondazione Bevilacqua La Masa, Venezia; Real Presence 2007-2010, Belgrado – Castello di Rivoli, Torino. Nel 2015 è stato tra i finalisti del Premio Furla.

ULTRADIANA_I

a performance by Francesco Fonassi

Via Fontanella Borghese 56b, Rome
Saturday, 15 October 2016, 12.00 – 00.00

Free Entrance

On the occasion of the 16th Art Quadrennial, Fondazione Memmo presents Ultradiana_I, a performance by Francesco Fonassi, curated by Francesco Stocchi.

Through actions, audiovisuals and installations, Fonassi investigates the human attitude of suffering or reacting to aggression, isolation and interruption.

This performance especially conceived for the Fondazione Memmo courtyard consists of a sound work for elecronics and recorded voice, mixed and reproduced on magnetic tape during a collective listening session lasting from noon to midnight.

The original vocal performance takes place without public, in the underground parking spaces of Villa Borghese, designed in 1966 by architect Luigi Moretti. The many “pressed” vaults of the parking produce a particular sound effect, used by performers Letizia Fiorenza Sautter and Carlotta Martina to work on beat frequencies, impulses and voice percussions trough polyrhythms dialogue.

The title of the performance is inspired by ultradian rhythms, biological rhythms characterized by a frequency period lower than twenty-four hours, during which some functions of the human body are incline to repeat. Through this internal system the body is always synchronized with the natural cycle of the day by external natural and/or induced stimulus.

The continued listening of Ultradiana_I opens a choral and ritual space of audiovisual conditioning: the voice takes the guest to a changed conscience state that for twelve hours enquires the evolutionary function and linguistic of sonorous space.

Francesco Fonassi (Brescia 1986) works are exhibited at Palais de Tokyo, Paris, MAXXI, Rome, CoCA, Turin; Viafarini, Milan; The Emily Arvey Fountation, New York; Färgfabriken, Stockholm; Sandretto Re Rebaudengo Fondation, Turin; Auditorium Parco della Musica and Macro, Rome; Fondazione Bevilacqua La Masa, Venice. He has also attended to numerous performance festivals including: BB15, Linz; Blockhaus DY, Nantes; DKSG Galerija and Remont Gallery, Belgrade; A Certain Lack Of Coherence, Porto; Glassbox, Paris, Sarajevo Winter Festival, Sarajevo. Residency programs: Le Pavillon, Palais de Tokyo, Paris; Fondazione Pastificio Cerere, Rome; Citè Internationale des Arts, Paris; Fondazione Bevilacqua la Masa, Venice; Real Presence 2007-2010, Belgrade – Castello di Rivoli, Turin. In 2015 he has been among finalists of Premio Furla.