Florilegio

Informazioni Evento

Luogo
PARCO FLUVIALE CAPOPRATI
Via Capoprati , Roma, Italia
Date
Dal al
Vernissage
28/06/2017
Generi
arte contemporanea, musica, food
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Sulle sponde del Tevere la nuova rassegna del gruppo romano Sinestetica dedicata all’arte al cibo ai libri e alla musica.

Comunicato stampa

A fine giugno Sinestetica torna sulle sponde del Tevere per la rassegna dedicata all’arte visiva, alla musica, ai libri e più in generale alla sinestesia dei sensi e delle arti. Grazie al patrocinio di Legambiente Lazio, nella rigogliosa cornice del parco fluviale di via Capoprati inaugura mercoledì 28 giugno FLORIEGIO, mostra collettiva en plein air di più di trenta artisti visivi, ognuno dei quali si presenta in esposizione con la sua opera più rappresentativa, fiore della propria ricerca creativa.

FLORILEGIO nel corso della due giorni diviene anche contenitore di diverse forme espressive: verrà presentato il progetto artistico CTRL+Z: apocalisse curato da Sinestetica in collaborazione con Sapienza in Movimento;
(https://www.facebook.com/events/1896913110334438/).

A seguire avrà luogo un ciclo di presentazioni di libri, dedicato a case editrici romane, con l'obiettivo di portare i lettori a conoscenza della feconda condizione dell’editoria della città, sempre più importante a scala nazionale.

Il pubblico sarà accolto e accompagnato per tutta la durata della manifestazione anche da interventi sonori grazie a Rén, giovane cantantessa romana che presenterà i suoi nuovi pezzi, e alla selezione musicale di Brianstorm.

Entrambe le serate saranno accompagnate da una selezione di prodotti enogastronomici curata dall'agriturismo Casale di Martignano e di birre del birrificio Birre Maccardi.

Obiettivo di Sinestetica è offrire occasioni per le ricerche creative di incontrarsi e guardarsi fra di loro dalle cornici affiancate, di ascoltarsi nella lettura a voce alta di un libro o nell'esecuzione musicale dal vivo, di parlarsi a quattr'occhi fra un bicchiere e l'altro. Il valore del progetto risiede nella possibilità di promuovere il lavoro di artisti giovani, a cui si offre non solo, genericamente, la possibilità di essere apprezzati, ma anche una cura e un affiancamento nello sviluppo dei loro percorsi creativi, tale da configurare una vera piattaforma di scambio e di incontro tra diverse sensibilità e proposte, sempre aperta a nuove risorse. Il tono di questi eventi, d’altro canto, sia delle serate che del linguaggio comunicativo, è caratterizzato da una piena adesione ai principi di quella “cultura della leggerezza” che in Italia ha avuto i propri esponenti più prestigiosi.
(Sinestetica)