Da Cimabue a Morandi. Felsina Pittrice

Informazioni Evento

Luogo
PALAZZO FAVA
Via Alessandro Manzoni 2, Bologna, Italia
Date
Dal al
Vernissage
13/02/2015

ore 18,30 solo su invito

Contatti
Email: stampa.comunicazione@genusbononiae.it
Sito web: http://www.genusbononiae.it
Patrocini

La mostra è significativamente dedicata a Roberto Longhi ed è realizzata grazie alla collaborazione con le collezioni d’arte della Fondazione Carisbo e con diversi Musei e Istituzioni artistiche e culturali bolognesi.

Artisti
Giorgio Morandi, Guercino, Arturo Martini, Ludovico Carracci, Lucio Fontana, Guido Reni, Agostino Carracci, Annibale Carracci, Antonio Canova, Vitale da Bologna, Parmigianino, Cimabue
Curatori
Vittorio Sgarbi
Generi
arte antica, arte moderna e contemporanea, collettiva
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Nelle splendide sale affrescate dai Carracci e dalla loro scuola, è possibile ammirare duecento opere provenienti da chiese, istituzioni e importanti collezioni private, che illustrano, nel loro insieme, quanto di più significativo in campo artistico la città di Bologna ha realizzato nel corso di oltre sette secoli

Comunicato stampa

Nelle splendide sale affrescate dai Carracci e dalla loro scuola, è possibile ammirare duecento opere provenienti da chiese, istituzioni e importanti collezioni private, che illustrano, nel loro insieme, quanto di più significativo in campo artistico la città di Bologna ha realizzato nel corso di oltre sette secoli, mettendo in risalto quella specificità che l’ha resa uno dei centri più importanti della storia dell’arte italiana ed europea.
Significativamente dedicata a Roberto Longhi, a ottant’anni dalla sua celebre lezione all’Università di Bologna (1934) sulla grande tradizione artistica della città, subordinata dalla critica a Firenze e a Venezia, l’esposizione intende riproporre i principi e il metodo dell’illustre studioso per intraprendere una sorta di viaggio dalla fine del Duecento al Novecento: da Cimabue a Giorgio Morandi, quest’ultimo consacrato proprio da Longhi come il primo pittore italiano del suo tempo.

L’esposizione è anche un omaggio a Carlo Cesare Malvasia, e alla sua Felsina pittrice una delle fonti più importanti e autorevoli per la storia della conoscenza della pittura bolognese dal Medioevo all’età barocca, pubblicata a Bologna nel 1678.

La mostra raccoglie capolavori di artisti conosciuti in tutto il mondo: da Cimabue a Niccolò dell’Arca, da Vitale da Bologna al Parmigianino, dai Carracci a Guido Reni e Guercino, da Donato Creti a Antonio Canova, da Lucio Fontana e Arturo Martini a Giorgio Morandi.