Anna Paola Cibin – VelvetLagoonVelvet

Informazioni Evento

Luogo
ISOLA DI SAN SERVOLO
Isola Di san Servolo , Venezia, Italia
Date
Dal al

10.00-19.00 tutti i giorni

Vernissage
23/07/2011

ore 18

Contatti
Email: franci_giubi@yahoo.it
Sito web: http://www.annapaolacibin.it
Artisti
Anna Paola Cibin
Generi
arte contemporanea, personale
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Il percorso espositivo di VelvetLagoonVelvet si snoda attraverso un susseguirsi di pesci di laguna, esistenti ed estinti, reali e immaginari, solitari e in branco, tra i quali l’artista immagina di immergersi, percorrendo un tratto di laguna.

Comunicato stampa

Dal 22 luglio al 18 settembre 2011,in concomitanza con la Biennale d’Arte di Venezia e la Mostra del
Cinema, avrà luogo presso gli spazi della Provincia di Venezia, sull’Isola di San Servolo, la mostra
personaleVelvetLagoonVelvet di Anna Paola Cibin.

L’evento, promosso dall’associazione Arte&Arte in collaborazione con la Provincia di Venezia,
nasce dall’idea dell’artista Anna Paola Cibin di recuperare un soggetto molto frequentato nella storia
dell’arte, ma oggi dimenticato dall’arte contemporanea.

Il pesce in arte è sempre stato raffigurato per la sua poliedrica simbologia. Lo si trova rappresentato
in tutte le civiltà del bacino mediterraneo, negli affreschi tombali egizi, nei mosaici romani, ma anche
come simbolo di fertilità e sessualità nelle prime religioni matriarcali, fino ad arrivare all’avvento del
Cristianesimo che gli ha attribuito un significato mistico.
Il pesce inoltre è stato per lungo tempo e per moltissime popolazioni la principale fonte di
sostentamento e oggi è considerato uno dei termometri con i quali misurare la qualità ambientale e la
sostenibilità delle attività umane.
Venezia poi con la sua caratteristica forma, sembra nuotare nella laguna; non a caso il libro “Venezia
è un pesce” di Tiziano Scarpa è stato un’utile fonte di ispirazione per l’artista.

Il percorso espositivo di VelvetLagoonVelvet si snoda attraverso un susseguirsi di pesci di laguna,
esistenti ed estinti, reali e immaginari, solitari e in branco, tra i quali l’artista immagina di immergersi,
percorrendo un tratto di laguna.Il percorso tra i variopinti velluti stampati con tecniche manuali, che
ricreano le profondità marine, sarà costellato di elementi vitrei, organismi luminosi dai riflessi argentei
e cangianti.Questa installazione tattile e luminosa riflette sul legame tra il pesce e la città di Venezia,
ricorrendo anche a tecniche e materiali che a questa città sono profondamente legati.

Anna Paola Cibin (1974).Nel 1995 inizia a collaborare con la ditta Lorenzo Rubelli Spa creando alcuni
disegni che entreranno a far parte della collezione aziendale.Successivamente alcuni disegni vengono
premiati al Museo Tessile di Palazzo Mocenigo a Venezia e inseriti nell’esposizione permanente del
museo. Si stabilisce per un periodo a Londra, dove frequenta alcuni corsi di specializzazione tessile
e design.Al ritorno avvia un laboratorio creativo a Venezia e collabora per alcuni anni con dei maestri
vetrai.Dal 1997 la sua ricerca passa dalla progettazione del tessuto allo studio della stampa su
velluto, nella quale trova la sua identità creativa.Le sue opere sono state esposte a Venezia, Milano
e Vienna.Alcune delle sue creazioni in vetro sono state presentate a New York e Eindhoven.Nel 2009
realizza per le Assicurazioni Generali dodici opere quali trofei per la Regata Storica di Venezia. Nel
2010 ha esposto una serie di opere in vetro ed arazzi in occasione della mostra personale Bestiario
di Marco Polo-la via dell’erotismo ed è stata invitata a partecipare alla mostra d’arte contemporanea
Miniartextil, dove ha presentato l’opera Il Viaggio, un arazzo di 3.60x2.40 m, successivamente
esposta anche a Parigi.Nel 2011 in occasione di Milano Fashion Week ha esposto alcuni suoi arazzi
in una mostra legata al tessuto presso la MyOwnGallery ed è attualmente presente con un suo lavoro
alla mostra A Textile Experiencea Palazzo Mocenigo, Venezia fino al 28 agosto 2011.

La mostra è promossa da Arte&Arte in collaborazione con la Provincia di Venezia e organizzata con il
supporto di Vistosi, Colorificio San Marco e l’Angolo del Passato di Giordana Naccari.