Ventidue fumettisti raccontano ventidue musei italiani. Grazie a Coconino Press e Mibact

Fumetti nei musei è la nuova iniziativa targata Coconino Press e Ministero di Beni Culturali e Turismo. Un progetto ambizioso e pensato per i più giovani, con un obiettivo ben preciso: utilizzare il fumetto come veicolo di incontro tra ragazzi e luoghi d'arte del nostro Paese.

C’è poco da fare, le cose per arrivare lontano hanno bisogno di essere ambizione e coraggiose. E così siamo ancora qui a parlare di Ratigher e della squadra Coconino Press – Fandango, portabandiera di una categoria, quella del fumetto italiano, che chiede sempre più visibilità e attenzione da parte del grande pubblico.
Tra le ultime iniziative realizzate dalla superattiva casa editrice romana arriva Fumetti nei musei, un progetto nato in collaborazione con il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, e che vede ventidue tra i migliori fumettisti italiani alle prese con altrettanti musei sparsi sul territorio nazionale. L’obiettivo? Realizzare una collana di pubblicazioni che raccontino ai giovanissimi, attraverso il linguaggio delle “nuvole parlanti”, i tesori del patrimonio archeologico e museale d’Italia.

VENTIDUE FUMETTI PER VENTIDUE MUSEI

Nato dall’unione di forze tra Coconino e Mibact, il progetto include una lista di autori e disegnatori italiani a cui è stata richiesta l’ideazione di una storia a fumetti ambientata in un museo nazionale. Ecco allora il racconto di Tuono Pettinato, che vede come sfondo la Galleria dell’Accademia di Firenze, quello di Maicol & Mirco presso la Galleria Nazionale delle Marche di Urbino, o di Paolo Bacilieri, impegnato in una storia tra i corridoi della Pinacoteca di Brera di Milano. E poi ancora Sara Colaone, Martoz, Alice Socal e tanti altri, ognuno con il suo stile, ognuno con la sua esperienza ed età. “Tutti gli autori che hanno partecipato hanno visitato i musei con i loro direttori in modo proficuo e collaborativo prima di realizzare la loro storia a fumetti” dice Ratigher, direttore artistico di Coconino.
Ogni volume, ciascuno di 24 pagine, include la storia a fumetti, accompagnata da brevi testi di presentazione del museo, approfondimenti e immagini delle opere d’arte che sono oggetto del racconto. Distribuiti gratuitamente nei vari musei, i libricini saranno a disposizione di ragazzi, studenti e scolaresche: un modo facile e già sperimentato all’estero (in Francia ad esempio istituzioni come il Louvre e il Museo d’Orsay pubblicano regolarmente collane di volumi a fumetti) pensato col desiderio di avvicinare i più giovani al patrimonio culturale del nostro Paese, nonché all’arte del fumetto stesso.

GLI AUTORI

Ecco di seguito l’elenco completo dei musei coinvolti nel progetto e degli autori che hanno realizzato le rispettive 22 storie a fumetti: Galleria Borghese, Roma (Martoz), Galleria dell’Accademia, Firenze (Tuono Pettinato), Galleria Nazionale di Arte Moderna e Contemporanea, Roma (LRNZ), Galleria Nazionale dell’Umbria, Perugia (Andrea Settimo), Galleria Nazionale delle Marche, Urbino (Maicol & Mirco), Gallerie degli Uffizi, Firenze (Alessandro Tota), Gallerie dell’Accademia, Venezia (Alice Socal), Gallerie Nazionali di Arte Antica, Roma (Paolo Parisi), Musei Reali, Torino (Lorena Canottiere), Museo e Real Bosco di Capodimonte, Napoli (Lorenzo Ghetti), Museo Nazionale del Bargello, Firenze (Otto Gabos), Palazzo Reale, Genova (Fabio Ramiro Rossin), Parco Archeologico di Paestum (DR. PIRA), Pinacoteca di Brera, Milano (Paolo Bacilieri), La Reggia di Caserta (Maicol & Mirco), Gallerie Estensi, Modena e Ferrara (Marino Neri), Museo Archeologico Nazionale, Napoli (ZUZU), Museo Archeologico Nazionale, Reggio Calabria (Vincenzo Filosa), Museo Archeologico Nazionale, Taranto (SQUAZ), Palazzo Ducale, Mantova (Sara Colaone), Parco Archeologico di Pompei (Bianca Bagnarelli), Parco Archeologico del Colosseo, Roma (Roberto Grossi).

– Alex Urso

https://www.fandangoeditore.it/fumetti-nei-musei/

Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati

Alex Urso

Alex Urso

Artista e curatore. Diplomato in Pittura (Accademia di Belle Arti di Brera). Laureato in Lettere Moderne (Università di Macerata, Università di Bologna). Corsi di perfezionamento in Arts and Heritage Management (Università Bocconi) e Arts and Culture Strategy (Università della Pennsylvania).…

Scopri di più