Salone del Libro di Torino. Tutti gli eventi d’arte e creatività nel programma fuori-fiera

Centinaia gli eventi a corollario della kermesse libraria torinese. Tra cui un controsalone di libri che vengono realizzati in tempo reale alla Cavallerizza, durante la seconda edizione della mostra autogestita Here.

Complice il Salone del Libro, il Salone Off e la prima edizione di Narrazioni Jazz – il nuovo festival che unisce letteratura e musica – si attende a Torino una settimana – quella del 18-22 maggio – per certi versi simile all’art week novembrina nei giorni di Artissima, in quanto a offerta culturale. Come l’evento Carlina on stage, ospitato in piazza Carlo Emanuele II, da sempre chiamata piazza Carlina, nel centro storico di Torino, che rinasce dopo due anni di lavori come un meraviglioso teatro urbano: “due maxischermi al centro della piazza – ci racconta Annalisa Russo di Artesera, promotrice del progetto insieme ad Olga Gambari e al concorso per giovani artisti promosso da VANNI occhiali Autofocus -, proietteranno contenuti realizzati dai nostri partner in linea con l’identità di NESXT che, nelle sue diverse declinazioni, mette al centro la volontà di fare rete con le realtà artistiche e culturali indipendenti”.

SHOP, CASE EDITRICI E AUTOPRODUZIONE

Poco distante, presso gli spazi di 515 creative shop in via Mazzini, Adelinquere arte contemporanea presenta, invece, due “volumi” molto particolari di Diego Scroppo, che riassumono il suo percorso artistico fino ad oggi e la sua provenienza dalla subcultura indipendente e dai rave. Un altro tipo di indipendenza – quella autogestita e autofinanziata – troverà posto alla Cavallerizza Reale per il secondo anno consecutivo con Here, “la più grande mostra di artisti indipendenti di Torino” – si legge nel testo di presentazione – che, tra installazioni site specific come il dialogo “amichevole” tra gli street artist Gec e Br1, talk, concerti, performance e spettacoli teatrali, accoglie in questa edizione un progetto inedito di editoria dall’identità nomade: libri che vengono realizzati in tempo reale nei luoghi e con le persone che si incontrano. Si tratta di Leggermente Fuori Sede, una piccola casa editrice indipendente e autoprodotta fondata nel gennaio 2016 da un gruppo di artisti composto da Maura BanfoAnnalisa BolliniNella CaffarattiAnnalisa CattaniPaolo LeonardoErnesto MoralesElvira Sanchez Lopez, presto in residenza proprio in questo storico maneggio alfieriano: “Crediamo sia importante e necessario iniziare a costituire una base di lavoro sul tema dell’editoria indipendente autoprodotta”, hanno dichiarato gli artisti. “Creare una residenza annuale nel quale la nostra piccola casa editrice indipendente possa avere una sede aperta e sperimentale in Cavallerizza. Come punto centrale vogliamo creare la possibilità di aumentare le edizioni, di incontrarsi e lavorare in un luogo comune, interagendo con chi avrà desiderio di documentare le proprie tracce esistenziali autoproducendo dei libri”.

-Claudia Giraud

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Claudia Giraud

Claudia Giraud

Nata a Torino, è laureata in storia dell’arte contemporanea presso il Dams di Torino, con una tesi sulla contaminazione culturale nella produzione pittorica degli anni '50 di Piero Ruggeri. Giornalista pubblicista, iscritta all’Albo dal 2006, svolge attività giornalistica per testate…

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